venerdì 23 settembre 2016

Selezione del reader's digest

Chi non ricorda questi libri, con il dorso marrone e le scritte dorate. Chi non ricorda il cavallo alato e i dorsalini grecati?
Nata nel 1948 a Milano, come versione domestica della serie americana Reader's Digest ha colmato le lacune scolastiche e soddisfatto le passioni letterarie di moltissime - se non tutte le - famiglie italiane.
L'altro giorno ero all'ospedale, e in attesa che finisse una visita medica mi sono infilato nella sala svago del padiglione chirurgia. Che meraviglia, ritrovare un'intera serie di romanzi del Reader's...
Alcuni dei titoli poi li avevo pure letti in passato... Quindi un tuffo nei ricordi.
Mia madre comprava regolarmente la selezione, oltre al mensile con il riassunto delle varie storie che capitavano negli States, per non parlare poi dei racconti intriganti in chiave anticomunista...
Come si usa scrivere su Facebook, alzi la mano, ops, clicchi "mi piace" chi li ha conosciuti...
Si, siamo in pieno revival, in quell'antro che non è antichità ma nemmeno recente conoscenza...
E allora vai di ricordi, di ore di lettura, di tanta letteratura filo-americana, dove spesso però si leggevano cose buone di cui ricordarsi ancora oggi con piacere.
Selezione, per quelli della mia età, è stato un interlocutore rassicurante, in puro spirito yankee...
 

1 commento:

  1. Concordo appieno!!! Avevamo in casa tutti i volumi a cui si era abbonati dal 1960 al 1980, sia della rivista mensile che dei romanzi trimestrali: incresciosamente e stupidamente nei successivi traslochi sono stati poco valorizzati e sono andati persi. Sono stati la linfa vitale della nostra giovinezza di una generazione che amava leggere e Reader's Digest era scritto proprio bene! Una grande nostalgia dei pomeriggi all'ombra in una terrazza sullo Stretto di Messina leggendo a più non posso e rileggendo anche più volte la rivista ed i romanzi. Omnia tempus habent! purtroppo.

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