venerdì 27 agosto 2010

I 5 punti del PDL

Si fa un gran parlare in questo periodo dei 5 punti che il PDL nella persona del sig. B avrebbe intenzione di presentare per incastrare i Finiani cattivi.
Proviamo ad elencare i 5 punti e valutarne l'esito.
1) riforma della Giustizia: fare il modo che il sig. B non vada in galera;
2) riforma delle norme sul Fisco: fare in modo che le aziende del sig. B continuino a prosperare in barba alle sentenze dei giudici comunisti;
3) riforma della riforma: dovendo pagare per la vicenda Mondadori un sacco di soldi a De Benedetti, fare in modo che non gli si debba dare niente;
4) Federalismo: quale? Boh? quanto costa? Boh? (avrà sicuramente un codicillo a favore delle attività del sig. B);
5) Mezzogiorno: fare in modo che ogni attività del sig. B al meridione sia messa al riparo dal fisco cattivo e ladrone.

Che vi devo dire? Speriamo che le votino... così per altri tre anni siamo tutti tranquilli.

giovedì 26 agosto 2010

Pandorum - il film

Che dire di questo film? Fantascienza allo stato puro.
Tutto ciò che c'é da temere arriva da dentro, ma anche da fuori - Un universo claustrofobico come lo scafo della nave in cui sono rinchiusi i protagonisti.
Quanto tempo é trascorso? Cosa é successo?
Perché non c'é nessuno?
Il viaggio quale traccia del film, questa volta assume una multipla veste: all'interno delle persone, a ritroso nel tempo, all'interno dell'astronave.
Se devo fare un parallelo, lo farei con Predators, visto recentemente. Nemici implacabili, alleanze labili, amicizie inaspettate, finale non scontato. Bello.

lunedì 23 agosto 2010

2012 la fine del mondo?

Perché milioni di babbei si ostinano a credere a ogni genere di strampalata previsione relativa alla fine del mondo o meglio della specie umana?
Perché il 2012 é diventato il tormentone - non solo estivo - a cui tutti si riferiscono, attribuendo ai Maya, dopo Nostradamus ed altri incauti, poteri divinatori incredibili?
Primo: siamo dei gran creduloni.
Secondo: meglio credere in un destino ineluttabile, che in qualcosa che può essere cambiato con il duro lavoro e l'impegno... troppo comodo e facile.
Terzo: perché tutti ci sperano, sperano nel tanto peggio, tanto meglio.
La fine della specie umana ci sarà putroppo, ma non grazie ad oracoli e previsioni della mutua.
Ci sarà perché noi tutti i giorni ci diamo un gran daffare a distruggere l'unica cosa bella che abbiamo: la Terra. Altre boiate astenersi. Grazie!

mercoledì 18 agosto 2010

Guardie e ladri - il Film

Come può un film del 1951 piacere ancora oggi?
Raccontando una storia semplice semplice.
Da una parte le divertenti battute di Totò e Fabrizi. Una per tutte l'inseguimento del ladro da parte di poliziotto, taxista, ricco italo americano truffato .. al grido: "fermati ladro del foro" con accento americaneggiante.
Dall'altra la miseria, la città vista da lontano, ma che incombe nella sua crescita disordinata.. la fame, le mura scrostate e umide, il caffélatte la sera perché non c'é altro.
Si ride riflettendo e senza bisogno di mostrare culi e tette o usando un gergo da politicante (una volta era da scaricatore di porto, ma visti i tempi).
I giochi di parole, i fraintendimenti: mitica quella del gabinetto e della coda per andarci.
Bello.

sabato 14 agosto 2010

Francesco Guccini - Fra la via Emilia e il West

Ho acquistato in edicola ieri questo bellissimo doppio album.
Colonna sonora di molte peripezie giovanili é un piacere ritrovare canzoni così poetiche in tempi così penosi.
E' incredibile di come le persone, in tempi oscuri, si dedichino al privato ed ai ricordi per resistere, resistere, resistere.
Datemi una buona ragione per ascoltare il pattume musicale più recente e accettare l'indecenza morale che ci gira intorno.
Non sono mai esistiti periodi privi di immoralità o di indecenza, ma certo mai erano esistiti tempi in cui la speranza di qualcosa di meglio fosse azzerata come oggi.
Abbiamo tutto (o almeno crediamo di avere) e nella realtà non abbiamo niente.
Per questo apprezzo Guccini, per quel suo modo di raccontare miti quotidiani, di trasformare in speciale l'ordinaria vita di ognuno di noi.

Predators - il film

Un Laurence Fishburne ingrassato mica male, un Adrien Brody vitaminizzato stile pollo broiler, un Danny Trejo "Cuchillo" che muore troppo presto, facendo perdere le tracce della sua faccia incartapecorita ma simpatica.
Ad un Predator se ne aggiunge un altro ancora più grosso, a dimostrazione che c'é sempre qualcuno che ha i "maroni" più grossi dei tuoi... Predatori umani che diventano prede ma che loro malgrado ci si adattano.
Tra tutti i sequel dell'originale con il mitico Arnold, questo é certamente il migliore.
Poche domande (anche per lo spettatore), molta azione, trama immediata e finale prevedibile.
Mentre il Predator agisce di forza e mimetizzazione, i predatori/predati umani usano astuzia, cattiveria, falsità (tra loro) a far capire che le dimensioni a volte non bastano.
Da vedere.

La volpe e la bambina - film

Visto ieri sera con le bimbe.
A tratti pedante e troppo pedagogico.
Tuttavia, il valore del messaggio di amore per la natura, per i suoi ritmi, per la voglia di conoscere ciò che vicino a noi, troppo spesso ci sfugge a causa della nostra inutile frenesia, fa apprezzare il film.
Insegnandoci a contemplare i ritmi della foresta e della vita degli animali. Temi da non sottovalutare.

giovedì 12 agosto 2010

Se per voi questo é un ministro della Repubblica

Vi sembra questo un Ministro della Repubblica?
Che orgoglio c'é ad avere governanti del genere?
A prescindere dallo schieramento politico cui appartenete vi piace questo modo di fare?
A me fa schifo.
Perché qui, ognuno fa quello che gli pare e piace e rimane sempre impunito? Ed anzi a fronte di tanta ignoranza e maleducazione riceverà a breve una laurea (dalla sua collega Gelmini)?
Sono sempre più lontano da questa classe politica che non ci rappresenta, o meglio rappresenta il peggio che c'é in ognuno di noi....
Basta.

martedì 10 agosto 2010

Di nuovo al lavoro

E rieccoci qui.
Ripresa del lavoro.
Ritmi serrati. Grandi cambiamenti. Stessi pasticci quotidiani.
Buoni propositi per fronteggiare le difficoltà all'orizzonte.
Ci riusciremo? Per forza!

lunedì 9 agosto 2010

6 miliardi di domande

L'incendio intorno a Mosca, ma anche le passeggiate in solitudine sulle mie amate montagne.
Entrambi gli avvenimenti mi hanno dato da riflettere.
Quale numero di abitanti può accettare questa nostra Terra? E a che prezzo? Con quale tenore di vita? il nostro? quello degli indios della foresta? E perché così tanti, se poi la maggior parte di essi soffre fame, sete, freddo, soprusi?
E quale prezzo per l'ambiente?
Più mi pongo queste domande e meno mi capacito.
E' giusto che mentre c'é che muore di fame, gli Stati usino territorio e acqua per creare biocarburanti? O che intere aree siano recintate per produrre alimenti che vanno altrove a riempire pance già piene?
Se 6 miliardi di persone vi sembrano troppe... pensate a dieci miliardi, di cui oltre i 2/3 in condizioni disperate o quasi... in cui ad ogni minimo evento (l'incendio della Russia, il maltempo, il riscaldamento dei mari....) si ritorce sulle scorte alimentari, sull'acqua, sulle nostre vite.
E che dire poi delle guerre... tenute più o meno a distanza dalle nostre case... ma per quanto? ed a che prezzo: silenziosa adesione a dittature, a storture, a ingiustizie (vedi la Cina, o certi regimi ignobili che fanno arricchire anche le nostre industrie).
E' ora (ma lo é da tempo) di riflettere seriamente su dove si voglia andare a finire. Per il bene di tutti, per il bene di questa nostra (ancora per poco) bellissima terra....

domenica 8 agosto 2010

Gita in moto a Saas Fee


Per concludere questa settimana di ferie pareva giusto coniugare le mie passioni: la montagna e la moto (più della moto ciò che mi piace sono i passi alpini in motocicletta).
Quindi eccoci: partenza alle 7,30 del mattino con l'intenzione di raggiungere Zermatt e da lì ammirare la "Grande Becca" (il Cervino per intenderci).
Dopo il confine rifornimento di benzina e cambio della moneta (accade raramente oramai con l'avvento dell'Euro).
Arriviamo a Simplon Dorf; la pasticceria di Arnold impone una tappa obbligatoria.
Assalto alle torte, caffè, scorta di panini e via che si riparte...
Passata Briga e Visp si comincia a salire.. purtoppo mano a mano che ci si avvicina al traguardo, il cielo si fà scuro e minaccia pioggia.
La decisione é immediata: virata a sinistra in direzione di Saas Fee.
Piccolo villaggio di montagna, da parecchi anni ha abbandonato il traffico automobilistico a favore dei mezzi elettrici, del silenzio e dell'aria pulita. Una scelta azzeccata. Il sole non si fà attendere, ed ecco che dopo un pranzo al sacco si riprende la via di casa. Rientro alle 18,00 circa. Km. 383. Domani si ritorna al lavoro.

sabato 7 agosto 2010

Passo di Valtendra



















Cosa abbia messo nel risotto mia mamma io non lo sò. Resta il fatto che, partito alle 13,08 da Fondocampo (1300 m.s.l.m.) alle 15,23 arrivo al Passo di Valtendra (2431 m.s.l.m.). Un vento gelido mi attende. Il tempo di indossare la giacca a vento, due foto, un pezzo di cioccolato e si ridiscende. Alle 17,10 sono all'auto, quasi stanco, ma felicissimo. Parecchi infreddoliti gitanti incontrati lungo il percorso.

venerdì 6 agosto 2010

il primo porcino della stagione

Stamattina un giretto a funghi con Sofia.
Ed eccolo lì. Il primo porcino della stagione.
Spero non resti solo, ad arricchire pizze, risotti ed altre portate.
Sono veramente molto, ma molto, ma molto felice.

mercoledì 4 agosto 2010

E il giorno dopo? Sulla ciclabile.










Quale migliore rimedio per l'acido lattico che pompa nelle gambe, che farci sopra una camminata?
Ed infatti... eccoci qui sulla ciclabile di Ternate, intorno al lago. Altra bellissima giornata.

Lago d'Andromia - Pizzo D'Albiona

Certi luoghi sono più desiderati, sognati, ambiti, di altri. Così é il Lago di Andromia. Così lo immaginavo da oltre tre anni. Ed infine eccoci. Partenza alle 8,15 da Onzo (Crevoladossola) a quota 800 circa. Arrivo al lago alle 11,40 circa. Pranzo. Ripartenza per la bocchetta di Albiona. Leggera deviazione al Pizzo 2416 metri.
Scesi (ero con mia sorella) verso la Valdivedro. Arrivo a Tugliaga alle 18,40 circa...
Sul percorso, camosci, vipere, marmotte, aquile. Umani zero... Stupendo.


domenica 1 agosto 2010

The Wrestler - il film

Non vi é dubbio che sia un film duro, triste, su cui riflettere.
Ma al tempo stesso é vero, forte, crudo e reale.
Recitato bene, girato molto bene.
Mickey Rourke é perfetto per questo ruolo.... forse é la parodia della sua vita?
Mi é piaciuto tantissimo, per quella atmosfera di sconfitta che segue alla fine ognuno di noi, e che nelle persone che sono diventate "leggenda" si manifesta con più evidenza.
Come ad intendere che, chi sale tanto in alto poi cade ancora più in basso.
Da non perdere.

Ultra