venerdì 23 settembre 2022

Mattatoio n. 5


 Mattatoio n. 5 é la storia semiseria di Billy Pilgrim, un americano medio, un uomo qualunque con però l'eccezionale capacità di passare da una dimensione spaziale all'altra senza essere in grado di impedire la cosa, può trovarsi ora a Dresda durante la Seconda Guerra Mondiale, ora nello zoo fantascientifico di Tralfamadore dove è esposto come esemplare della razza umana.
Ma Mattatoio n. 5 è anche uno dei più importanti libri contro la guerra che siano mai stati scritti, autentica pietra miliare della letteratura antimilitarista.
Kurt Vonnegut trae ispirazione dalla sua personale esperienza bellica quando, fatto prigioniero dai nazisti, ebbe la ventura di assistere alla distruzione di Dresda, la Firenze del Nord, da parte deli Alleati.
Fu testimone di uno dei più terribili bombardamenti della Storia, sopravvivendo grazie al suo osservatorio molto particolare: una grotta scavata nella roccia sotto un mattatoio, adibita a deposito di carni, nelle viscere della città.
Quando alla fine uscì allo scoperto al posto di una delle più belle città del mondo c'era un ondulata distesa di macerie sopra un numero incalcolabile di morti.
L'unico modo per narrare questa esperienza, di per sé assolutamente indicibile, pare allora per Vonnegut quello visionario e di una comicità paradossale che sa affiancare con maestria sorriso e dolore, grottesco e leggerezza della fantasia.

Da tempo volevo leggere questo volumetto. Certamente mi aspettavo altro, di meglio e di più... una via di mezzo tra il comico, il Candido, la fantascienza, qualche momento di follia... la storia ha una logica, ma il metodo lascia a desiderare e le ripetizioni "Così va la vita" alla lunga stancano.

sabato 3 settembre 2022

Uncharted

Tratto dall'omonima serie di videogiochi, vede i nostri tre protagonisti inseguire il tesoro di Magellano ed in questo ostacolati dal cattivo (e che cattivo, il grande Antonio Banderas) di turno e dai suoi accoliti.   Un divertente film ove l'azione non manca e nemmeno i colpi di scena all'Indiana Jones... 

Tom Holland riesce a farci divertire tra intrighi, vecchie mappe, velieri e tesori incredibili... Bello.

 

il tempo degli uomini


Avevo letto "Il tempo e l'acqua", bellissimo saggio di Magnason e mi ero interessato alle sorti del ghiacciaio Okjokull in Islanda. Scomparso nel giro di trent'anni, era per l'autore un punto di riferimento legato alle frequentazioni dei suoi avi e più di recente delle sue.
Potete immaginare lo sgomento, di fronte alla scomparsa di una massa di ghiaccio di venti km quadrati... e potete parimenti immaginare la mia impressione di fronte alle condizioni del ghiacciaio di Aurona, collocato sopra il Sempione di cui ho memoria sin da bambino, che avevo in parte percorso con difficoltà anni or sono e che avevo visto per l'ultima volta sei anni fa...
Al posto del ghiacciaio, sassi e terra... ed una scatoletta che una volta conteneva cibo... e che il ghiaccio ha voluto restituire... così che apparisse chiaro che se di memoria dobbiamo vivere e parlare... sarà la memoria di noi stessi, della nostra ingordigia, della miopia e della stupidità. Amen.



 

venerdì 2 settembre 2022

Imperfezione


Noi siamo il risultato di una serie di imperfezioni che hanno avuto successo.
Il nostro cervello e il nostro genoma, due tra i sistemi più complessi che la natura abbia prodotto, sono pieni di imperfezioni.
Sono le strutture imperfette a farci capire in che modo funziona l'evoluzione: non come un ingegnere che ottimizza sistematicamente le proprie invenzioni, ma come un artigiano che fa quel che può con il materiale a disposizione, trasformandolo con fantasia, arrangiandosi e rimaneggiando.
Anche la storia naturale che ci ha condotto sin qui è un catalogo di imperfezioni che hanno funzionato, a partire da quella infinitesima deviazione nel vuoto quantistico primordiale da cui è nato l'universo.
Il filosofo della scienza ed evoluzionista Telmo Pievani, tra i più affermati  scrittori di scienza italiani, ritorna con un saggio sorprendente in cui Lucrezio e la scienza del XXI secolo vanno a braccetto.
Ripercorrere la storia dell'imperfezione é importante perché oggi una potentissima specie imperfetta domina il pianeta: dunque comprereste un'auto usata da Homo Sapiens?

Una bellissima lettura che sa fare dell'imperfezione una forza e non una - come parrebbe di primo acchito - una debolezza dell'essere umano e degli esseri animati in genere.
Seguendo una serie di regole, meglio trattate nelle varie pagine, ci rendiamo conto che il caso governa le nostre vite e, per rispondere a chi parla di disegno divino o pensiero di creazione, se mai un creatore c'è stato, se l'è data a gambe quasi subito.
Mano a mano che prendiamo coscienza dell'incompiutezza e della precarietà dell'essere umano, ci rendiamo conto di quale fortuna ci ha comunque reso capaci di arrivare dove siamo, ad aver costruito un'economia, una società ed un sistema che oramai domina il mondo e intende andare oltre... tutto bene? Certo che no... questa presa di coscienza dovrebbe renderci più umili nell'accettare i nostri limiti.

Letti qui e lì: 
Leggi dell'imperfezione;
1. Legge della contingenza. il caso, nelle vesti di mutazioni, derive genetiche, estinzioni di massa, cambiamenti ecologici di larga scala, spesso cambia imprevedibilmente le regole del gioco evolutivo, con il risultato che un tratto prima ottimale e ben limato della selezione naturale si tramuta in un imperfezione pericolosa;
2. Legge del compromesso. l'imperfezione spesso in natura nasce dall'esigenza di trovare compromessi tra interessi diversi e spinte selettive antagoniste;
3. La legge dei vincoli. la selezione naturale non è un agente che perfeziona e ottimizza gli organismi in ogni loro parte; non può farlo, perché lavora in contesti cangianti e soprattutto è condizionata dai vincoli storici, fisici, strutturali e di sviluppo;
4. Legge del riuso. il riutilizzo di strutture già esistenti rende molto frequente in natura la presenza di strutture subottimali e riciclate, cioè imperfette;
5. Legge della cipolla. l'eccedenza se tollerabile, è fonte di cambiamento perché l'evoluzione é la trasformazione del possibile;
6. Legge della Regina Rossa. Quando l'ambiente corre più veloce di noi, ci ritroviamo evolutivamente sfasati, e dunque sempre un po' inadatti, imperfetti.

Manuale di co-programmazione