domenica 26 aprile 2009

La banalità del male

I recenti fatti di cronaca a livello locale e nazionale, mi hanno fatto riflettere ancora una volta sulla banalizzazione del male.
In una spirale verso il basso, odio e intolleranza richiamano altro odio e altra intolleranza.
Parimenti paura chiama paura in una caduta dei valori e delle barriere necessarie ad una società per sopravvivere.
Ho letto un bellissimo intervento su varesenew che riporto: "La vita non può essere solo quella dei micro cosmi personali, quella del "fai da te" quotidiano dove conta solo avere personali soddisfazioni, ricchezza, benessere materiale. Quella che di fronte alla fatica trova subito le scappatoie delle sostanze stupefacenti. Che di fronte all'assenza di spiritualità trova i maghi e i sensitivi. Quella che di fronte all'insicurezza trova il bisogno dell'uomo nero e delle leggi speciali. Le persone, le famiglie sono lasciate sole al loro destino, stessa cosa vale per la scuola e via via per le poche altre realtà che lavorano nel campo educativo".
Dobbiamo opporci a questa "normalità".... La vita deve essere qualcosa d'altro. Altrimenti abbiamo perso. tutti.

martedì 21 aprile 2009

il gatto masterizzato

L'ultima di mia figlia: Nonna, hai masterizzato il gatto per non fargli fare i gattini?

Non parlerò più male di Silvio

Promesso: non parlerò più male di Silvio!
Non serve a niente. Ed inoltre, chi si contrappone a lui non é da meno, anzi.
Prendiamo Di Pietro: vogliamo ricordare la vergognosa vicenda di suo figlio? Oppure il modo in cui ha gestito i soldi del suo partito? (tutte cose documentate).
D'Alema? Quello delle bombe sulla ex Yugoslavia? quello della barca a vela? quello dell'appartamento in affitto a prezzi irrisori?
Vogliamo continuare? Il campionario dei nostri politici si potrebbe allungare all'infinito e senza bisogno di citare Totò Cuffaro o simili campioni di onestà!
Per citare Beppe Grillo, la percentuale degli indagati più alta d'Italia stà in Parlamento e non in certi vicoli malfamati di Napoli o Palermo.
La moltiplicazione dei centri di potere: ospedali, comuni, province (ma non dovevano sparire?), Regioni (con i Governatori... che pena) ha pemesso una redistribuzione di soldi e di prebende oltre al sottobosco governativo che ha del virulento, peggio della "Spagnola" del 1918.
Ora, perché dovrei prendermela con Silvio? Solo perché é il primo della lista?
Ma per piacere! Ora smetto. Promesso

giovedì 16 aprile 2009

Contrordine Compagni !

Nelle stesse ore in cui si lanciano strali contro la cattiva gestione del patrimonio immobiliare in Abruzzo, si dà il via il piano casa ove si consente di realizzare qualsiasi opera autorizzando anche i Geometri (categoria di cui faccio parte ma di cui ho parecchio ribrezzo... quando vanno oltre le loro competenze)...

Nelle stesse ore in cui, tutti contriti si denunciano le morti sul lavoro e si annunciano provvedimenti urgenti e necessari a fermare la mattanza il Consiglio dei Ministri smonta il D.Lgs. 81/08 riducendo le sanzioni per chi lavora non in regola, in nero, senza il rispetto dei vincoli di sicurezza.

Contrordine Compagni, piangiamo in pubblico, minacciamo sfracelli, ma poi facciamoci bellamente i cazzi nostri !! Scusate la crudezza, ma quando ci vuole ci vuole.

Aggiungo: nelle stesse ore in cui si chiede agli Italiani di mettere mano al portafoglio per aiutare le vittime del terremoto, si buttano dalla finestra 450 milioni di Euro per evitare di accorpare il referendum con la europee.....

Io di soldi non ne dò più a nessuno e per niente. Mi sono rotto! Chiedeteli a Bossi.

martedì 7 aprile 2009

il resto di niente

Se Silvio Berlusconi, nelle sue farneticazioni relative all'ormai famoso 20% avesse detto che serviva per riportare la vetusta edilizia italiana ad un livello di decenza dal punto di vista della resistenza ai terremoti oggi sarebbe diventato "eroe nazionale".
Peccato per lui, la miope visione delle cose lo ha portato a vedere solo gli interessi di bottega a favore dei costruttori, del cemento da vendere e delle famiglie che hanno sempre bisogno dello spazio ove infilare i nonni o i figli...
Resta la realtà delle cose, un terremoto imprevedibile, ma avvenuto in un area soggetta a prevedibilissimi terremoti, in questo momento sta mettendo in ginocchio una delle 8 potenze mondiali.
Al di là del dolore delle famiglie e di tutti noi che cerchiamo di essere vicini agli amici abruzzesi, resta l'amarezza.
Amarezza per vedere ancora una volta, dopo il Friuli, dopo Perugia, dopo il sud Italia, totalmente disattese fior di normativa in materia di sismicità e viceversa privilegiata la crescita "a prescindere" dell'edilizia non importa in quali condizioni, non importa dove e nemmeno perché...
Un semplice calcolo matematico il 20% di zero da come resto niente. Meditate gente, meditate...

sabato 4 aprile 2009

Un treno di padroni

Ricordate la canzone di Guccini?
La locomotiva, lanciata contro l'ingiustizia, contro un treno di padroni??
Ebbene, a molti di quelli che hanno la mia età e che amano Guccini, questo ritornello sarà tornato alla mente vedendo quel celebroleso del ns. presidente con in testa il cappello da ferroviere (per coprire la calvizie) mentre a 300 km orari sfrecciava per l'Italia a dimostrazione della modernità raggiunta grazie al SUO contributo...
Ma la vergogna non sta più di casa?
Mentre milioni di poveracci sopportano locomotori arrancanti e con pulci e zecche (manco in Africa) c'é chi si permette di parlare di progresso...
Ma comincia a sistemare le cose importanti: le fogne che non ci sono, la spazzatura (non quella nascosta di Napoli) le strade scassate, il verde che manca...
Pietà!!!!!!

il Presidente caciarone

Da alcune settimane non scrivo per mancanza di tempo.
E non certo perché manchino argomenti.
Uno per tutti, le minchiate dell'ometto ritratto nella foto a lato.
Le ultime: quella di farsi fotografare con i presidenti Obama (Usa) e Medved (Russia) per poi dichiarare che grazie alla sua mediazione ora i due si sono riavvicinati.
Un pò come quei bambini che si attribuiscono meriti che non hanno per guadagnarsi la benevolenza dei grandi: che tristezza!
E che dire poi della caciarata in casa della Regina a Londra (premesso che la Regina io non la sopporto e quindi avrebbe fatto bene lui a far il solito casino)... ancora una volta ci facciamo riconoscere...
Infine si attribuisce la paternità nell'aver convinto il presidente della Turchia Erdogan nel via libera alla nomina di Rasmussen, reo di essere danese e quindi dello Stato che ha permesso la pubblicazione delle vignette anti - Maometto....
Ovviamente subito smentito! Ma quando cresce questo bambino viziato?

Ultra