giovedì 28 aprile 2011

Cargo 200 - il film

Alexey Balabanov dirige un film crudo, violento, disilluso sulla fine dell'Unione Sovietica.
Adulti senza futuro e senza speranze; Giovani senza regole.
La difesa del proprio piccolo rendimento. La follia dietro ogni gesto.
Non è un film facile né pretende di esserlo.
Non finisce bene e d'altronde non potrebbe fare altrimenti.

mercoledì 27 aprile 2011

Non ti bombardo, ti missilo.

Certo é che per riuscire a far incazzare persino Bossi, che nonostante la demenza senile lo ha difeso sino ad oggi per puro rendiconto politico, ci vuole proprio tutta.
Ma Silvio é fatto così al mattino dice una cagata e al pomeriggio fa l'esatto opposto.
Seguire per credere le incredibili piroette (degne delle frecce tricolori) sull'immigrazione, su Parmalat, sulla Libia, ecc. ecc.
Dopo aver minacciato fuoco e fiamme, va bene riciucciarci i tunisini, ottimo che il latte italiano diventi francese, perfetto che la Libia venga bombardata, pardon missilata! Si perché é questo il termine usato dal nostro Governo per dimostrare che non si tirano bombe, no! li si missila. Che dire? Rimango stupito dalla capacità di certi sempreimpiedi. Chapeau!

Mi scuso per aver utilizzato la vignetta di qualcun altro.

L'uomo che fissa le capre - il film

Demenziale !!!
Seguendo Clooney e Jeff Bridges, mi imbatto in questa specie di film. Ripeto demenziale.
Se é tratto da una storia vera, come viene più volte detto e scritto, io non lo so. Resta il fatto che si ride parecchio ma al tempo stesso si riflette anche sulle demenze che gli eserciti di tutto il mondo mettono in campo pur di far girare i soldi in tasca a qualcuno, anche a costo di imbrogliare chi in quelle "demenze" ci crede.

Cella 211 - il film

Film spagnolo ben costruito intorno alla rivolta di un carcere ed alla volontà di sopravvivere alla follia.
Non finirà bene ma riuscirà a scuotere gli animi nell'incapacità di a capire dove stia il bene e dove il male.
Si sentono le influenze di Jaume Balaguerò ed i suoi REC, REC2. Meno crudo dei francesi ma molto molto realista e impegnato politicamente.

venerdì 22 aprile 2011

il ponte di Remagen - il film

Basato su un episodio realmente accaduto durante gli ultimi mesi della seconda guerra mondiale, questo film del 1969 é uno degli ottimi esempi di cinema contro. Contro la guerra, sicuramente, contro i comandanti che mandano a morire i soldati. Contro le convenzioni che volevano i cattivi da una parte ed i buoni dall'altra.
Ben fatte le scene dei combattimenti, ottima e solida la trama, bravi i personaggi; tra tutti un grande Vaughn nel ruolo del maggiore tedesco che cerca di salvare il salvabile. Bello, bello, bello.

giovedì 21 aprile 2011

Noemi ! Butta la pasta !!!

Ghe na got da fà!
Come Re Mida trasformava tutto in oro, tutto quel che Silvio tocca "squara!" (tradotto: degenera, crolla).
Silvio porta sfiga. Guardate il povero Mubarak, appena finito di dire che aveva parenti in Italia (come é piccolo il mondo) che subito lo cacciano dall'Egitto.
Ma anche chi non ha nulla può dirsi al riparo dai rischi del contagio sfighesco.
Ecco l'esempio della splendida Noemi: gabbata persino dagli amati genitori, che articolarono scene dell'altro mondo cacciando balle dell'altro mondo (ve le ricordate? sembrano preistoria rispetto alle balle del nostro...) pur di tener il sacco a quella prima indegna sceneggiata pedofil-istituzionale che l'anno scorso arroventò l'italica estate.
Passa un anno. Altre letteronze, letterine, professioniste della bargnifa affollano i Tg ed i giornali e la povera Noemi che fa?
La ricordavo maaaagra! diafana! patitaaa! sempre con il bicchiere in mano a brindare insieme al Silvio - Papi ed ai genitori (frutto di un artato ritratto post ex Adobe ecc.) e come me la ritrovo? Con un culone che pare una portaerei, sul compiacente giurnalet OGGI a mostrare le coscione! Miiii Noemi ! Butta la pasta!

lunedì 18 aprile 2011

Basilicata coast to coast - il film

Finalmente un film sul Sud vero.
Quello solare; con tempi e modi umani.
A piedi da una costa all'altra della Basilicata un gruppo di musicisti riscopre il senso delle cose.
Lentezza, natura, riflessione, silenzio (il cellulare é un intruso) e buona musica.
Questo è cinema. Bellissimo.
La musica della colonna sonora l'ho scaricata tutta.

L'Immortale - il film

Finalmente un sano film di mafia, crimine e Marsigliesi.
Dico così perché è un genere che mi piace e perché è difficile veder passare qualche film decente.
Questo, associato al buon Jean Reno (altra mia preferenza nel cinema), mi hanno assicurato un ora e mezza di sparacchiamenti, inseguimenti, vendette, con i migliori stereotipi del mafioso d'oltralpe.
Ovviamente il genere non piace a tutti e nemmeno mi aspetto di convincere il prossimo al riguardo.
Buona visione.

domenica 17 aprile 2011

L'ultimo re di Scozia - il film

Un ottimo film, un bravissimo Whitaker nei panni del dittatore Amin.
La discesa negli inferi morali del medico scozzese Garrigan (Mc Avoy) coincidono con la caduta all'inferno dell'Uganda, nelle mani di un dittatore sanguinario che, non risulta odioso o sgradevole ma anzi sempre disponibile con il prossimo, lasciando ai suoi sgherri il lavoro più ignobile,
Da vedere.

sabato 16 aprile 2011

Thyssen - Finalmente giustizia

Finalmente una sentenza "seria" in Italia.
Abituati alle dabbenaggini del nostro Presidente del Consiglio ed alle sentenze addomesticate per salvare le sue amiche (cui lui vuole solo fare del bene) ah ah ah !
Ora finalmente le "procure comuniste" come le chiama il predetto Silvio hanno spedito in galera i disgraziati che mandarono a morire i 7 operai del turno di notte in acciaieria.
C'è giustizia in Italia. Grazie.

venerdì 15 aprile 2011

Burn After Reading - il film

Piacendomi i film dei fratelli Coen, non dispiacendomi Clooney, eccomi alla visione di questo film.
Che dire?
Tutti credono di essere qualcuno, tutti credono di essere al centro dell'universo. SBAGLIATO !
Al mondo non frega nulla della nostra esistenza, e le nostre certezze sono pie illusioni. Grazie a questi basilari concetti, i fratelli Coen ricavano un divertentissimo film da vedere assolutamente.
Se ve lo racconto vi rovino la sorpresa.

mercoledì 13 aprile 2011

Processo breve ? Ma come si permette !

Prometto di essere civile, nei modi e nei termini.
Il Parlamento chiamato a raccolta dal signor Presidente del Consiglio si é lungamente impegnato per approvare una legge di cui aveva bisogno solo lui (parole di Alfano; solo lo 0,2 dei processi in corso saranno interessati).
A che serve una legge che non da beneficio ad almeno il 50% degli italiani? Ovvio, a nulla.
Nel frattempo i problemi sono sempre gli stessi, anzi, grazie alla incapacità organizzativa, gestionale e alla totale assenza di rispetto della dignità umana, abbiamo trasformato 20.000 migranti in un invasione barbarica ingestibile.
Non siamo capaci di prevedere nemmeno che la sera viene il buio ed al mattino sorge il sole.
Che altro si pretende da uno Stato così conciato?
Si getta discredito sull'Europa e poi incapaci chiediamo non aiuto, ma di levarci le castagne che non sappiamo gestire. Gli altri (a torto o ragione) ci rispondono picche. E noi facciamo gli offesi.
Ci salviamo solo perché l'Europa é un ectoplasma e non una vera forza politica e territoriale.
I processi per Cirio, Ilva, Viareggio, Parmalat verranno cancellati grazie alle nuovissime utilissime leggi del sig. Silvio e chi ha subito sino ad oggi cazzi suoi.
Ne dubitavate? E' questa la riforma della giustizia.
Ruby è veramente la nipote di Mubarak. Questo ha deciso il parlamento, e visto che il parlamento è sovrano credo sia giusto che Ruby possa riabbracciare il suo zio (ora deposto) tornando in Egitto. Sarà un problema suo spiegare allo zio che nel frattempo é diventata marocchina, ma non dobbiamo guardare il pelo nell'uovo.
Il sig. B. ha detto che dava soldi a Ruby per non farla prostituire. Ne potrebbe dare anche a me così non sono costretto a dare via il culo (dal punto di vista del lavoro intendiamoci) per arrivare a fine mese?
Stiamo facendo la guerra al Gheddafi, guerra che non risolverà un emerito cazzo, anzi alla fine non avremo più nemmeno il petrolio libico; fino a ieri a leccare il gnaus, con il Corano e le conversioni di massa, la tenda verde e le cavallerizze e il giorno dopo a scimmiottare i Top Gun e far finta di tirar le bombe.
Ora é tardi, mi sono stufato di scrivere le mie solite scemenze, domani devo andare al lavoro, e tanto a farsi venire la bile non cambia niente. Aspetto di votare, mi é rimasto solo quello.
Avevo promesso di essere civile, non ci sono riuscito. Scusate.

domenica 10 aprile 2011

Prima gita in montagna


Complice il bel tempo mi concedo una gita in montagna. Le mie montagne per intenderci.Eccoci al via. Ho preso tutto? Pare di si. Dopo 5 ore di gita, comprese pause, dormita e pranzo ecco i risultati: 1) ho dimenticato la giacca a vento! 2) la borraccia perdeva, sono rimasto senz'acqua. 3) ho affrontato una parete nord dimenticando che la neve marcia con questo caldo non tiene nemmeno le ciaspole (che per altro non avevo). Morale: Organizzazione 2. Per il resto una giornata stupenda.

giovedì 7 aprile 2011

Megamind - il film

Un bellissimo cartoon.
Il bene trionfa sempre, anche se ci mette un pò ad accorgersene.
Ed il male? pasticcione, impreciso, imbranato, incompleto.
Buoni sentimenti a go-go.
Un allegra favola per grandi e piccini che scorre via in oltre un ora e mezza.

lunedì 4 aprile 2011

il discorso del Re - il film

Colin Firth é bravissimo. Non c'é dubbio. Ma questa volta deve fare i conti con un ancora più bravo Geoffrey Rush, nel ruolo del logopedista che salvò la corona di Giorgio VI durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ah, la balbuzie! Brutta cosa..
A dimostrazione, se ce ne fosse mai bisogno, che noi siamo (soprattutto in pubblico) ciò che diciamo, e solo raramente ciò che facciamo (questo ovviamente vale ancor di più per la politica).
Baggianate a parte, un film veramente bello e piacevole.
Guardatelo no!

Starsky & Hutch - il film

Per chi come me, si é abbeverato alle fonti televisive negli anni 70-80, questo film rappresenta un autentico ritorno al passato e fonte di malinconica allegria.
Non é un caso che io abbia scelto questa foto per rappresentare il film (godibilissimo e divertente) che grazie alla ottima coppia Ben Stiller e Owen Wilson riporta in scena le avventure di due icone della TV della mia infanzia.
La trama é veloce e ben costruita, non manca niente per passare un allegra serata.

venerdì 1 aprile 2011

Le ali della libertà - il film

Le ali della libertà é un film sulla speranza.
Un film bellissimo, duro ma al tempo stesso poetico.
Una storia per nulla banale in grado di stupire con colpi di scena e piccole deviazioni impreviste.
La cultura la fa da padrona, riuscendo a superare la vita dura del carcere dando momenti di felicità.
Da vedere assolutamente.

Ultra