sabato 2 gennaio 2021

i libri del 2020


 Un altro anno di letture è finito... non posso prescindere da questa insana passione che mi accompagna sin dalla più tenera età.... ed anche quest'anno ha dato i suoi frutti: 48 libri, 10.779 pagine, il primo libro in tedesco... questi i punti salienti che saltano all'occhio.... anche se poi, il piacere che ogni pagina mi ha donato, il gusto che ogni libro mi ha reso... le informazioni, le risate, la commozione... non si possono descrivere in un post. Per ogni libro vi rimando alla singola descrizione.... Ed anche se ognuno di loro ha guadagnato uno spazio personale, mi piace buttarmi in questa azione di fine anno... la famigerata (rullo di tamburi e voce narrante alla Fantozzi) Classifica!

1. Quammen - Spillover. E' il libro dell'anno. Anno di pandemia, la lettura se la porta via... Testo scientifico e chiaro, quasi un romanzo, con termini chiari e leggibili. Se non parlasse di rischi terribili per l'umanità, il lettore potrebbe anche gustarselo sotto l'ombrellone... parla invece del disastro che ci è cascato addosso e lo fa in tempi non sospetti. Cultura scientifica ad altissimi livelli.

2. Magnason - Il tempo e l'acqua. Originariamente era destinato ad essere regalato. Non ho resistito a dargli uno sbircio e poi a leggerlo... Lo scioglimento dei ghiacciai eterni è il pretesto per parlare di cultura, di quella cultura che ci occorre per "vedere" il mondo. Da lì parte la nostra percezione di noi e dell'intorno. Da lì parte Magnason per farci intuire che, se vogliamo affrontare il problema del riscaldamento globale, dobbiamo necessariamente farlo diventare parte del nostro vissuto, del nostro substrato... illuminante.

3. Ortolani - il buio colpisce ancora. Un fumetto! Ma che fumetto! Una risata continua, dalla prima all'ultima pagina. Un racconto che mescola cinema, fantascienza, mostri sacri recenti, blockbuster, amicizie ed amori che ruotano intorno ad una sala cinematografica... un atto d'amore per il cinema da parte di un impenitente dissacratore del moderno. Rido anche solo a pensarci.

4. Beccaria - Dei delitti e delle pene. Cose serie. Sennò mi prendete per uno scapestrato. Un testo che ci fa riflettere. Pubblicato nel 1764 reca questo incipit "La giustizia é il vincolo necessario a tenere insieme una società e tutte le pene che oltrepassano questo vincolo sono, per loro stessa natura, ingiuste" Come si fa a non afferrarne la modernità, anzi l'attualità di un testo ed un autore simili? Da far leggere nelle scuole, a qualche politico e nelle aule di tribunale al posto dell'oramai desueto "La legge è uguale per tutti"....

5. Nardi - La via perfetta. Alpinismo, montagne, passioni e ostinata follia. Un progetto che diventa ossessione e che diviene morte. Ma, se una morte deve avere un significato; e tutte ne hanno uno, questa cosa ci insegna? Bellissimo nel suo descrivere la visione di un uomo capace di morire per superare il limite... a chi lo definisce folle, vorrei ricordare che l'umanità è andata avanti superando sempre un limite... non importa quale... davvero potente!

6. Godfrey - Altre menti. Il rapporto tra noi e gli animali. La scoperta di altre forme di intelligenza sulla Terra ci obbliga a riflettere su noi stessi. Dopo Darwin e Linneo, ecco un testo da cui attingere a piene mani.

7. Sciascia - il giorno della civetta. Letto tanti anni or sono. Riletto oggi, è una vera chicca. Ogni pagina una sorpresa, quasi un giallo televisivo. Ogni parola scivola via come una rasoiata... e tutte dicono qualcosa. Questo a mio avviso è il cosiddetto "Stato di grazia dello scrittore".... 

8. Baricco - i barbari. o anche "saggio sulla mutazione"... come dice Cacciari nel suo "il lavoro dello spirito" la mutazione è essenza della borghesia, e la borghesia, il mondo borghese, sono l'attuale mondo... quello che ha vinto la sfida mortale contro il comunismo e contro l'antico Regime.... ora, cogliere la mutazione non è semplice... se la si intende come sottrazione di qualcosa che ci viene tolto a favore di qualcosa d'altro ignoto e per questo non condivisibile... importante soluzione per affrontare la modernità.

9. Milton - Areopagitica.  Un incredibile testo sulla libertà di espressione... perché, "Dove c'é un grande desiderio di imparare lì per forza molte saranno le discussioni, molti gli scritti, molte le opinioni, perché l'opinione degli uomini buoni non è che conoscenza del suo farsi".

10. Williams - Augustus. Romanzo storico, la vita di Romolo Augusto, il successore di Cesare, guerre, congiure, lotte famigliari, sentimenti, dolore, morte, gloria e rimpianti... un uomo di potere attualissimo ed immortale, scritto da un incredibile Williams... scrittore americano senza tempo.

Nessun commento:

Posta un commento

Niente parolacce, né!

Capitalismo Woke