Rieccomi in Valle d'Aosta, sempre in compagnia di Max e sempre a metà settimana, quando tutti lavorano e come dice lui, puoi quasi sentirti padrone delle montagne.
Come ho già avuto modo di scrivere - QUI e QUI pur fuori mano e costosa da raggiungere (tanto da rendere necessaria la macchinata per ammortizzare le spese), questa zona presente paesaggi, montagne e vallate invidiabili e tali da rendere l'Ossola, la Val Sesia o le altre valli minori più vicine, veramente piccole e claustrofobiche, di fronte a tanto spazio e panoramicità.
un malfermo pilastro roccioso...
il Monte Rosa, visto da dietro...
Laghi, neve, creste...
il Cervino...
Max di spalle e il tracciato che poi abbiamo percorso.
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