domenica 2 novembre 2008

La terra dei kaki

Oggi (ieri per chi mi legge) ho raccolto i Kaki.
Ne ho una sola pianta in giardino, ed all'arrivo dei primi freddi i frutti si colorano di un bel giallo arancio mentre le foglie appassiscono rapidamente e dopo la raccolta cadono in pochi giorni.
Quest'anno, ahimé si é spezzato un grosso ramo a causa del vento e molti frutti non hanno avuto tempo di formarsi.
La pianta di kaki Diospyros é di origine cinese. E' chiamato anche Albero delle sette virtù: lunga vita (possono vivere anche mezzo secolo); grande ombra; assenza di nidi fra i suoi rami; inattaccabilità da parte dei tarli; possibilità di giocare con le sue foglie indurite dal ghiaccio; la settima virtù è data dal bel fuoco che fornisce e dalla ricchezza in sostanze concimanti il terreno. Dalla Cina si è esteso nei paesi limitrofi e ha trovato larga diffusione nel vicino Giappone. L’albero del kaki è oggi considerato “l’albero della pace”, perché al devastante bombardamento atomico di Nagasaki dell’agosto 1945, sopravvissero soltanto alcuni alberi di questo frutto. E' stato distribuito ai partecipanti della marcia della Pace di Assisi del 2007.
Per tornare alla mia raccolta, 3 grosse cassette (che in parte regalo a chi mi é caro ed in parte consumo).
Una raccomandazione nella raccolta: i rami sono fragili. Cadono più vecchietti intenti nella raccolta dai rami del kako che i tordi in inverno.

(Fonte delle infor: Wikipedia)

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