venerdì 12 gennaio 2018

Valentina

I fumetti per loro natura, raccontano il quotidiano, aggiungendo la dose di fantasia necessaria a seconda dell'idea.
Vi sono fumetti storici, fantascientifici, legati al quotidiano, astratti negli interpreti e così via... pochi però sono come questo. Valentina è la rappresentazione onirica del personaggio. E nel farlo ci riesce bene... siamo talmente attratti da questa estraniazione,  da non riuscire a coglierne la portata eversiva, accettandone la normalità... certo molto del merito va alla bellezza dell'interprete principale... Per molti versi capace di liberare la sensualità/sessualità di una donna. Un esperimento coraggioso, un esperimento riuscito e che è giunto sino ad oggi con giusta malizia e grande capacità grafica.
 

"In un fumetto del 1965 una specie di Mandrake sbarcò a Milano.
Si chiamava Neutron, e al posto del cilindro e della marsina indossava un vestito nero che lo faceva somigliare a Diabolik.
Ma il potere medianico era stupefacente quanto quello di un grande illusionista.
Anzi di più, perché le sue non erano illusioni: Neutron poteva provocare una paralisi temporanea guardando negli occhi una persona, o fissandola attraverso "schermi televisivi in trasmissione diretta".
Neutron nasce come alter ego del critico d'arte Philip Rembrandt: sarebbe stato un supereroe dalla doppia vita se non avesse conosciuto, già nella sua prima avventura, la donna che, togliendogli i superpoteri, lo avrebbe confinato in un ruolo secondario: Valentina di nome, Rosselli (come i fratelli eroi dell'antifascismo) di cognome.
Nella storia del fumetto ci sono tanti casi di comprimari che diventano protagonisti grazie alla loro personalità strepitosa, all'irresistibile fascino che si portano dentro.
Forse i più eclatanti sono quelli di Braccio di Ferro, di Paperino e di Valentina.
Valentina è csì diventata la protagonista - in un ambiente che richiama la Milano di Crepax - perché così hanno scelto i lettori e il suo autore: tutti innamorati di lei, delle sue capacità di mostrare sé stessa".

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