Esiste un'Italia dove i paesi si spopolano, la popolazione invecchia e il paesaggio perde la mano dell'uomo.
E' un'Italia vuota, che però contiene - molto più di quanto si pensi - il futuro del nostro paese.
Terre alle prese con le trasformazioni climatiche, con i mutamenti della economia mondiale, percorse incessantemente da flussi di umani.
Dalle rilucenti valli occitane del Piemonte al cuore antico della Sardegna, passando per i colori caldi dell'Appennino centrale, nei paesi sabbiosi delle coste del Mar Ionio, sotto il vulcano più grande del continente, tra i migranti del Friuli: un viaggio ai margini del nostro Paese, un paese molto più grande e vario di come si autorappresenta, alla scoperta di uno spazio ancora aperto al possibile.
Pagina 8 - il ruolo alto della politica sia quello di governare il conflitto non quello di negarlo, sedarlo o reprimerlo ed essere capace di fare sintesi.
Pagina 26 - il grande regista tedesco Werner Herzog dice nel suo libro intervista "incontri alla fine del mondo" che per raccontare un luogo occorre distinguere e dare voce alternativamente a quelli che lui chiama Bardi e Sciamani. I Bardi sono i testimoni che agiscono i luoghi, gli Sciamani quelli che li sanno interpretare.
Pagina 68 - Kant sostiene che l'unione di ragione e sentimento siano il centro della nostra conoscenza il modo del nostro conoscere fuori dalla Metafisica, cioè fuori dalle balle.
Pagina 100 - non basta aumentare l'offerta bisogna intervenire sulla domanda di servizi, tornare ad educare i cittadini e i bisogni, educarli a porre rivendicazioni nelle sedi giuste che l'ordinamento di uno Stato democratico prevede e che oggi sono deserte o occupate da gente senza scrupoli.
Pagina 154 - Lo stato neoliberista sottrae il capitale finanziario raccolto sul territorio e concentra gli investimenti altrove.
Nessun commento:
Posta un commento
Niente parolacce, né!