giovedì 2 gennaio 2014

Lo spaventapasseri

 
Un cellulare che squilla nella notte, una voce irriconoscibile e poche taglienti parole: una minaccia di morte. Cesare Almansi, avvocato di successo, ha da poco deciso di entrare in politica quando sono iniziate ad arrivare queste misteriose telefonate. C'è solo una persona a cui può rivolgersi: il suo vecchio amico del liceo, il detective Bacci Pagano. Sono passati anni da quel lontano '68 e dai cortei a cui i due partecipavano per le vie di Genova, trascinati dall'idea di cambiare il mondo puntando su valori diversi, quasi rivoluzionari. Valori in cui Cesare crede ancora e che ha trasferito nella nuova avventura elettorale. Ora qualcuno vuole fermarlo, anche se l'avvocato non ha idea di chi possa essere. Nessuna pista per Bacci Pagano che inizia a indagare nell'intricato sistema di potere dei partiti e dei favori per ottenere voti. Eppure su quel fronte tutto si risolve in buco nell'acqua. L'investigatore dei carruggi avrebbe bisogno del suo intuito infallibile, ma per la prima volta nella sua carriera, è distratto da qualcosa, o meglio da qualcuno: Lou, la responsabile dell'ufficio stampa di Almansi, capelli biondi e occhi azzurri come due squarci feroci di cielo. Bacci Pagano rimane invischiato in una relazione fatta di tira e molla, di passione e di fughe improvvise. Quando l'indagine porta a galla una verità che viene dal passato, il detective deve fare i conti con una terribile notte di trent'anni prima. Una notte che lui e Cesare volevano dimenticare. (tratto dal risvolto di copertina).


Tutto giocato tra le mura di Genova, il nuovo romanzo di Morchio.
E riecco quindi il nostro Bacci Pagano, investigatore privato con un passato in chiave criminale (suo malgrado) che, per aiutare un amico perso di vista tanti anni prima, torna sul suo tempo.
Bacci ad un certo punto richiama Maalouf  "dalla scomparsa del passato ci si consola facilmente. E' dalla sparizione del futuro che non ci si riprende" e ancora "non ci sono dubbi sul fatto che il passato è un alibi, l'ultima favola che ci raccontiamo quando non vediamo futuro davanti a noi".
Dovrà usare tutto il suo intuito, la sua memoria e anche interpretare i sogni per arrivare alla verità.
Il tutto cercando di proteggere (da chi?) il suo amico impegnato in una campagna elettorale cui si affacciano imprenditori collusi, mafiosi, personaggi foschi e una donna che gli farà perdere la testa.
Gli ingredienti per una buona lettura ci sono tutti, a voi la scelta.

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