domenica 24 agosto 2008

Geo, e basta !

Dopo aver parlato di Geo Chavez, parlerò di Geo.
Rinaldo Dell’Ava, per gli amici Geo, vive da anni in quel di Varzo. Guida Alpina, ha partecipato attivamente a moltissime salite sui 4.000 delle Alpi, in Nepal e negli Stati Uniti oltre ad importanti salite su pareti in roccia e ghiaccio.
Devo a Geo tantissime ore di arrampicata sportiva, alcune sbronze, tante avventure, l’amicizia, la fiducia, il rispetto di una persona molto speciale.
Geo non è una persona semplicissima, anzi, diciamola tutta, è un po’ particolare: subisce il fascino delle cime, al punto tale da trascurare tutto il resto, lavoro, amici, famiglia, morose, ecc.
Ma è al tempo stesso la persona che vorresti avere insieme mentre sali una parete, di ghiaccio o di roccia.
Non riesco nemmeno ad elencare la scemenze che abbiamo combinato insieme: provo a riassumerle random: Quella volta che siamo andati ad arrampicare in Ticino, poi si è messo a piovere, siamo andati a mangiare, abbiamo bevuto troppo e abbiamo deciso di buttarci dal ponte di Trasquera con la corda doppia legata alla macchina tanto per vedere che effetto che fa .. Quella volta che siamo andati in Furka ad arrampicare e lasciato un moschettone su una parete Geo l’ha risalita per oltre 40 metri slegato perché un moschettone costa ….
Quella volta che siamo andati ad arrampicare al Grimsel e che in tenda hai scoreggiato tutta notte .. ma il giorno dopo la parete era tutta nostra ...
Q
uella volta che siamo andati in Svizzera per arrampicare ed io ho dimenticato l’imbragatura e allora per consolarci ci siamo ubriacati con il vino bianco ...
Quella volta che a Ponte Boldrini volevamo aprire una nuova via sul torrione sopra la Strada Statale e abbiamo buttato le pietre sulla strada, sono arrivati i Carabinieri e per non farci prendere siamo rimasti in parete in pieno inverno sino a notte ….
Quella volta che siamo andati ad arrampicare a Villadossola e mi sono dimenticato di legarti e per poco non mi tiri in testa una scarpa o peggio ….
La salita con Biselli sul pilastro sopra il Lago Bianco,
Oppure quando hai bevuto un sacco di birre e poi per riprenderti hai bevuto un the, a cui è seguita la famosa frase: “bastardo di un the mi hai tirato ciucco..”
Quella volta che siamo andati a correre in montagna e tu nonostante le stampelle e la gamba ingessata mi hai battuto alla grande ..
Ovviamente non si esaurisce qui l’elenco, ma con un po’ di pazienza cercherò di ricordarmene altre … non dico che siano sempre ricordi edificanti, ma sono veri e ancora oggi a raccontarli mi divertono .

Nessun commento:

Posta un commento

Niente parolacce, né!

Professione Volontario