giovedì 24 agosto 2023

Paradise

 Non è la prima volta che, nel mio peregrinare cinematografico, mi imbatto in film che narrano di tempo, di scambio del tempo, di gestione del tempo, insomma... se c'é una cosa che angoscia gli esseri umani (propensi per altro poi a sprecarlo) è il tempo...in ogni sua declinazione.
Nel caso specifico è quello che si può acquistare da poveracci compatibili, e che permette ai soliti ricchi ed alla solita società alquanto opaca, di mantenere giovani chi se lo può permettere... magari non andando troppo per il sottile.
Derubata ingiustamente di 40 anni di vita, la compagna di uno dei dipendenti dell'azienda ANON (o Anonymus), il di lui non si da pace ed arriva a decidere di rapire (per errore, la figlia della proprietaria) così da poterle sottrarre il maltolto... tra andirivieni, dubbi di coscienza, scambio di persone, terroristi e forze militari, la storia si dipana sino all'imprevedibile finale... che ovviamente non vi racconto..
La lingua batte dove il dente duole.. se però voi trovate il sistema fatemelo sapere... qualche annetto ancora mi piacerebbe godermelo in salute e giovinezza!
 

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