Di Dracula ne abbiamo visti tanti.. ma tanti davvero.. e così che, non ci potrebbe essere un film che narra l'antica storia del principe maledetto se non vedessimo una fanciulla che lo desidera, una città con topi e morti di peste, una figura che si staglia nell'ombra (un inconfondibile ombra) e un insanabile legame tra eros e thanatos..
Ma visto che io ci sono andato e mi è parso di aver buttato i miei soldi, appare giusto che anche voi soffriate un poco insieme a me.
Se la protagonista passa da un gemito all'altro, si agita come posseduta dal demonio e per un istante temiamo di aver sbagliato film.. se il di lei marito appare un babbeo senza arte né parte... se forse tutta la vicenda è basata non tanto su quel che vuole lui, ma su quel che vuole lei... beh qui ci stiamo perdendo... forse perché troppa psicanalisi, se non viene meditata, rischia di far male.. e di perdere di vista la trama... Dafoe che, pur facendo sempre la sua figura appare ben lontano da altri attori del passato, colti nel suo ruolo... e così, a fronte di un gotico con colori viola ci troviamo di fronte ad un asettico e moralista film degli anni 2000 dove la camera gira sempre allo stesso modo e ci stanca presto. Il finale, ove sesso e morte si mescolano con gran confusione non appassiona.. lasciandoci con il sospetto di aver sperato troppo. A voi la scelta.
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