martedì 24 ottobre 2017

il significato delle cose

Ennesimo incontro con la Filosofia. Argomento mai fuori moda, anzi rivalutato in particolare negli ultimi tempi, quale antidoto all'eccesso di tecnicismo e per un importante richiamo all'umanesimo.
E così riprendo un testo letto oltre 14 anni or sono e me lo riguardo, lo sbocconcello, ne colgo passaggi dimenticati o altri che ricordavo ed apprezzo, oggi come allora.
A differenza del precedente testo, qui la filosofia viene raccontata e spiegata attraverso voci ed argomenti che toccano tutti gli aspetti dell'essere umano: Moralismo, Tolleranza, Misericordia, Civiltà, Compromesso, Paura, Coraggio, Sconfitta, Dolore, Morte, Speranza, Perseveranza, Prudenza, Sincerità, Menzogna, Spergiuro, Tradimento, Lealtà, Colpa... eccetera...
La filosofia non ha una risposta per ognuno di questi punti, ma ha molte domande e le pone in modo da farci capire che, avere quesiti è l'inizio del percorso che porta ad avere risposte e quindi soluzioni.... sapremo seguirlo?
 
"Una vita senza ricerche non è degna di essere vissuta" disse Socrate.
Intendeva dire, tra le altre cose, che una vita ben vissuta, non affidata ai capricci del caso, ha obbiettivi suoi propri, scelti e stabiliti da chi li vive.
E se si vuole che la vita abbia, per quanto possibile, forma e orientamento, è necessario dedicare a essa qualche riflessione. Ma porsi delle domande sul significato dell'esistenza e sulla condizione umana non deve essere per forza un esercizio faticoso e difficile; al contrario può rivelarsi un'esperienza illuminante e positiva.
In queste pagine troverete molte cose che potranno esservi utili.
Unendo l'acume di pensiero alla chiarezza espositiva di un grande divulgatore, A.C. Grayling v guiderà nel cammino di comprensione tracciato dalla filosofia e, più in generale, dalla civiltà.
Lungo il percorso, scandito da sessantotto voci in cui è riassunta l'essenza dello spirito umano (anche attraverso i pensieri dei classici antichi e moderni), potrete confrontarvi con le parole che racchiudono in sé il senso dell'esistenza: amore, morte, tolleranza, dolore, lealtà ecc...
Collegate tra loro più o meno direttamente, potrete leggerle a caso, oppure consultarle come un dizionario, secondo l'umore o le necessità del momento.
In esse troveranno conforto i tradizionalisti smarriti e i radicali arrabbiati, uniti dalla consapevolezza che il possesso di un pensiero autonomo illuminato dall'esperienza è di gran lunga preferibile, nella vita quotidiana, a una felicità qualsiasi, senza domande e senza desideri.
Questo libro, che invita innanzitutto a un viaggio dentro se stessi evitando facili scorciatoie, lo dimostra.
Altrimenti un surrogato di benessere, se non di felicità, non sarebbe molto diverso dall'oblio".
 
 

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