giovedì 26 novembre 2020

Il Sergente nella neve

Ammetto non essere un anno di grandi letture... intendo in termini di quantità, troppo preso con altro, in primis il tedesco, poi il tanto lavoro da seguire.... fortunatamente ho la fortuna di credere sempre che, quello che non entra dalla porta arriva dalla finestra... ed infatti anche in questo campo è così... complice l'amico Alessio (il bibliotecario montanaro e alternativo) ricevo scarti di donazioni, doppioni e copie ulteriori che vanno a rimpinguare la mia (non esigua) biblioteca personale... al punto che, mi sono deciso (ma solo dal 2021 e solo se saprò resistere) di leggere solo di quanto posseggo... Ci riuscirò? Dubito. Nel frattempo, mi capitano tra le mani, libri che ho già letto e di cui magari, conservavo un lontano e piacevole ricordo. Semplice quindi oggi riprenderli, sbocconcellarli, riprendere e cercare punti che mi avevano toccato... segnalibri... eccolo uno tra questi "Il sergente nella neve" di Rigoni Stern.
Testo che ricade nella categoria "Guerra", "Biografia", "Storia"... Italiani infinocchiati dal Regime e dal Re e poi ricredutisi sulla via per Damasco... insomma, bellissime pagine di vita vissuta, ove si legge prima di tutto dell'uomo, della sua capacità di stupirsi di fronte all'evento singolo all'interno dell'enorme muoversi della Storia.
Perché in fondo è questo l'uomo. Quello che rimane tale quando tutto intorno a lui, vorrebbe renderlo mero ingranaggio, numero, cifra da spendere per alti o bassi fini...
 

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