venerdì 4 agosto 2017

I predoni

E così Steven C. Miller dirige sta roba qua. Quel giorno, era seduto sulla tazza e non riusciva a fare il dovuto, così finite le letture da bidet, decise, carta e penna alla mano, di scrivere la sceneggiatura di "I Predoni"... forse all'inizio non aveva un titolo, ma aveva bene in mente la trama. Una serie di rapine (originale) toccano gli interessi di Jeffery Hubert, un duro, mica uno qualsiasi... (non a caso interpretato da Bruce Willis, ancora toccato dalle onde radio dei cellulari Vodafone, che lo hanno rincoglionito mica male)... questi rapinatori sono tostissimi... usano registratori vocali, maschere teschio fichissime, armi super, e soprattutto sanno cosa vogliono.
Polizia ed FBI brancolano parzialmente nel buio, ma soprattutto si fanno le scarpe uno con l'altro... in tutta questa fanno la loro porca figura Dave Bautista (eccicredo... miii quanto é grosso), Christopher Meloni (elegantisssssimo) e Adrian Grenier, bello e dannato poliziotto corrotto e desideroso di redimersi...
Ci potrebbe anche stare, se non fosse che questo non é un film... é uno spezzatino... una serie di micro episodi vicini vicini, con salti di campo manco fosse la cavallina... e dialoghi da lobotomizzati...
Ho una mia teoria, Miller scrive la trama, di tanto in tanto gli scappa, povero.. d'altronde è in bagno per quello, lo sforzo lo assorbe interamente... qualcosa lo distrae, e allora riparte da zero... finiti i bisogni e finito il film cerca in tutti i modi di trovare una quadra, un'attore qui, una bomba là, un'inseguimento, due parolacce, la moglie malata e il poliziotto pentito.... ah che figata! Ecco fatto il film... vuoi che qualcuno si accorga che l'ho fatto sul cesso sto film?
Si, ce ne siamo accorti. Quindi non farlo più! grazie.

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