sabato 12 febbraio 2022

Cruel Peter


Non è facile trovare un horror ambientato in sud Italia. Eppure, il sud, terra di tradizioni e abbandono (si pensi alle migrazioni del secolo scorso, conserva tutto il suo fascino ed una certa accettazione del fato, del magico, del mistero e...perché no, della morte.
Così è per questo film che riallaccia una Messina alla vigilia del terremoto del 1908 e quella dei giorni odierni... e, come dice un famoso detto: "a parlar dei morti, si finisce per parlare dei vivi"... a quelle situazioni mai chiarite e con cui bisogna necessariamente fare i conti.
Peter, il figlio degli Hoffman, ricca famiglia straniera che vive in una sontuosa villa, è un ragazzino crudele... difeso dalla madre, uccide e perseguita animali ed umani... viene infine punito da un suo coetaneo che lo rinchiude in una fossa... quando sta per liberarlo (forse) il terremoto ne impedisce la salvezza e Peter muore... sino ai giorni nostri, quando per una incauta seduta spiritica, viene richiamato dall'oltre tomba e si insinua nel corpo di una ragazzina muta.
Liberarsene non sarà impresa facile... tra apparizioni, tentativi di esorcismo, violenza e morte... tra una natura lussureggiante, le vestigia di un passato che vuole comunque tornare e una popolazione che accetta quel che accade con rassegnazione, godiamo un piccolo spettacolo gotico, non privo di momenti di paura, senza musiche assordanti o versi strazianti che tanto cinema ci ha sino ad oggi rifilato..

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