sabato 14 settembre 2019

L'ultimo viaggio di Amundsen

Il 25 maggio 1928 il dirigibile Italia tornando da una spedizione al Polo Nord, si schianta sulla banchisa a Nord delle Svalbard.
Il generale Umberto Nobile e gli altri otto sopravvissuti, malati, affamati e sull'orlo della follia, resistono quasi cinquanta giorni in un deserto di ghiaccio, chi aspettando i soccorsi chi tentando una marcia disperata verso la terraferma.
Per salvarli, ma anche per difendere interessi politici e territoriali, si mobilitano Italia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Francia e Unione Sovietica, dando inizio a una complessa e spettacolare operazione di soccorso seguita da reporter e cineoperatori di tutto il mondo.
Il 18 giugno, a bordo di un idrovolante francese, parte anche il grande eroe polare norvegese Roald Amundsen.
Con Nobile, nel 1926, aveva compiuto il primo sorvolo del Polo Nord a bordo del dirigibile Norge.
Tra loro era esploso subito uno scontro di personalità e di potere, lasciando poi strascichi di offese reciproche.
Eppure Amundsen é impaziente di volare a salvare il rivale, forse anche per il timore di essere stato messo in ombra dalle esplorazioni dei tempi nuovi, ormai in mano agli eroi dell'aria.
Ma il Latham 47, che è solo un prototipo mai collaudato, una volta partito scompare per sempre.
Amundsen si rendeva conto del rischio che correva?
E cos'é successo all'aereo ed al suo equipaggio? Monica Kristensen mette in campo le sue competenze scientifiche e la sua esperienza di narratrice per ricostruire la vicenda con commossa accuratezza… (tratto da libro).
 
Episodio vero, storia vera. Narrati con un ritmo coinvolgente, al punto che, le oltre 450 pagine scorrono via in un niente…. e, non finisce qui! C'é pure un finale da suspense! Questo è il racconto di Monica Kristensen, da appassionarsi, da rileggerlo, da conservarlo tra i migliori libri della propria biblioteca di avventure e viaggi. Gli ingredienti ci sono tutti: grande Nord, avventura, eroi e spericolati, un regime che vuole mettersi in mostra, un uomo che commette un errore ed un altro - suo avversario - che non è da meno. Una grande impresa di salvataggio… tante reticenze ed incomprensioni. Quasi un giallo!

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