martedì 29 novembre 2022

Franco Battiato


La facoltà dello stupore: è questo il nucleo attorno al quale orbita l'intera esperienza artistica di Franco Battiato, la matrice che accomuna tutti i brani della sua vastissima produzione.
La sua musica è un dono, un invito a smarrirsi per poi ritrovarsi; è una esortazione a sperimentare continue incursioni in un altrove sconosciuto, negli infiniti "mondi lontanissimi" che possono aprirsi lungo il cammino delle nostre vite.
Ed è proprio questo "senso di stupore inaudito" il sentimento dal quale prende le mosse Aldo Nove per ripercorrere la parabola umana e creativa del musicista siciliano e illuminare le incessanti peregrinazioni dello spirito che lo alimentano.
In queste pagine conosceremo un giovanissimo Battiato che a Riposto in Sicilia, trascorre interi pomeriggi ad ascoltare i suoni della natura, con l'inquietitudine di chi ha sempre voglia di andare via: anni dopo a Roma, lo vedremo incassare il "le faremo sapere" dei discografici per poi seguirlo a Milano dove muoverà i primi passi nel mondo della musica e si imporrà all'attenzione del pubblico e della critica come una delle voci più originali del momento.
Leggeremo di incontri sorprendenti, di turbamenti capaci di trasformarsi in musiche e parole, in suoni che sembrano provenire dal recesso dell'anima e hanno la forza di dilatare il tempo e lo spazio.
Verremo condotti per mano nei meandri dell'opera di uno dei più grandi geni della musica contemporanea e saremo chiamati a cogliere i "frammenti dell'infinito" disseminati lungo un percorso musicale ed esistenziale di rara intensità.
Infine, leggeremo le parole d'amore e di riconoscimento di un grande scrittore nei confronti di un uomo in grado come pochi altri di trascendere i confini di guardare oltre le cose.

Ripercorrere la vita e la carriera musicale di Franco Battiato è un poco riprendere il filo solo accantonato che conduce ad un compagno di viaggio, alla colonna sonora della mia giovinezza, alla spensieratezza della scuola, all'estate infinita, all'ingenuità di tanti anni or sono... Seguire una carriera che ha visto realizzare pezzi musicali godibilissimi ed immortali (li ascolta ora con lo stesso piacere mia figlia) leggendo i retroscena, è un poco come indugiare in vicende che già conoscevo bene e che mi vengono svelate. C'è curiosità, riscoperta, divertimento, a volte incredulità.
Battiato resta un grande. Uno sperimentatore capace di donare capolavori pop conditi di cultura alta. Cosa per nulla facile. Farne una hit amata da tutti è ancora più eccezionale.





 

Nessun commento:

Posta un commento

Niente parolacce, né!

Capitalismo Woke