domenica 27 settembre 2020

L' anello di Re Salomone


Racconta una leggenda che un anello magico dava a Re Salomone il potere di parlare agli animali e capire il loro linguaggio. 
Konrad Lorenz, uno dei fondatori e massimi teorici della etologia, ha trovato, si può dire, un equivalente di quell'anello studiando per più di quarant'anni, con amorosa pazienza e acutezza di osservazione, il comportamento degli animali, di cui ha sempre voluto circondarsi, non solo nei laboratori universitari, ma anche nella vita privata.
La sua magnanimità é stata peraltro ripagata da alcune fondamentali scoperte scientifiche rese possibili soltanto dalla osservazione degli animali in libertà.
I risultati si trovano nelle varie pubblicazioni che hanno fatto conoscere Lorenz come uno dei più grandi scienziati viventi.
Ma in questo libro noi vediamo soprattutto l'altra faccia delle sue ricerche, quella più segreta, legata al rapporto personale con gli animali che ci offre il succo, lentamente condensato negli anni di una esperienza spesso sbalorditiva.
Che i pesci possano essere estremamente passionali; che le tortore siano più feroci dei lupi con gli animali ella propria specie; che le volpi siano meno furbe dei cani; che un'oca possa credere di appartenere alla specie umana: queste sono alcune delle sorprese che troverete in questo libro.
Perché, oltre ai fatti imprevisti, alle storie affascinanti, scritte con ironia felice e gusto del racconto, si troverà il pensiero di Lorenz su alcuni problemi capitali in rapporto al regno animale: il rito, la cerimonia, i codice, il territorio, l'istinto.

Avevo incontrato questo libro molti anni or sono. Letto lo avevo senz'altro, ricordarlo ahimè no... salvo che, per una serie di combinazioni del destino, mi ritorna tra le mani, lo leggo e scopro di ricordarmi almeno i contenuti... e che piacere riprenderlo in mano, rileggere le divertenti eppure istruttive rivelazioni di Lorenz... se pensiamo ad un testo scritto oramai 100 anni or sono, in che modo lieve, poetico e commovente, racconta importanti scoperte sui nostri vicini animali... a partire da quelli più vicini a noi, quei cani, gatti, corvi, oche, che circolano (o almeno alcune circolavano) nelle immediate vicinanze delle nostre case o in esse... in una sorta di comunanza mai pienamente chiarita... E che spasso leggere dei comportamenti a volte furbi, a volte in preda alla vergogna del singolo animale, che sa di aver infranto un tabù... o peggio ancora quando il cane crea volontariamente una rissa distruggendo convenzioni e regole canine indiscutibili, a spese di altri... da leggere ad ogni età. Un classico.

Nessun commento:

Posta un commento

Niente parolacce, né!

Capitalismo Woke