Questo testo riprende le tesi di Luciano Tavazza, per il tramite dell'Associazione che porta il suo nome e prosegue negli studi da lui avviati.
Metodo Tavazza - o dei 4 Pilastri.
1° Pilastro - La capacità costante di scrutare l'orizzonte, di coltivare pensieri a lunga gittata e disegnare la mappa del cammini. Il pilastro della visione.
2° Pilastro - Coltivare una buona memoria. Una memoria da portare all'essenziale, per non appesantire e schiacciare il passo, sempre critica e naturalmente in grado di stimolare pensieri e impegni positivi. Il pilastro della memoria.
3° Pilastro - E' la capacità di tradurre la visione, le idee di fondo e i valori regolativi in progettualità, dal pensare al fare, in agire fecondo. Il pilastro della progettualità.
4° Pilastro - L'impegno quotidiano che prende dentro e coinvolge a livello sia personale che comunitario. Il Pilatro della responsabilità.
I tranelli
1° Tranello - L'autoreferenzialità. Reazione del tutto difensiva, umanamente del tutto comprensibile ma che toglie linfa vitale che nutre il proprio impegno nel pensarsi e nell'essere soggetto di cambiamento in relazione con le dinamiche sociali.
2° Tranello - La Dissolvenza. Impegno che si richiude nella logica dominante dell'utilitarismo.
Rimedi
1° Rimedio - La rigenerazione. Rigenerazione di relazioni umane, sociali, politiche, economiche, progettuali e partecipative.
2° Rimedio - il Territorio. Nel territorio il volontario vive e promuove il cambiamento. Globalizzazione Ecosostenibile.
5 dicembre Giornate Mondiale del Volontariato.
Come garantire il difficile equilibrio tra l'anima ideale e l'anima efficientista.
L'attuale normativa mette la promozione della cultura della solidarietà a carico delle Amministrazioni pubbliche. Il Volontariato, raggruppato all'interno di un sistema o mercantile o istituzionale.
Prevale la formazione strumentale a discapito del saper essere e saper vedere e leggere le cause che generano il bisogno.
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