sabato 15 giugno 2024

Disabilità e lavoro


In questi ultimi mesi, oltre ai tradizionali ed amatissimi libri, sempre più spesso mi trovo a leggere dispense e documenti di più o meno piccola dimensione. Piccole perle che illustrano progettualità ed idee che girano intorno alla cura del prossimo e degli ultimi in particolare.
Non fa eccezione questo testo "Per un nuovo incontro tra disabilità e lavoro" con cui si illustra un progetto pilota portato avanti con diverse aziende internazionali a proposito dell'inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro.

Società interessate dal progetto:
1. Decathlon Italia
2. Leroy Merlin
3. Kiabi
4. La Piadineria
5. Tubettificio Perfektup
6. Link Group
7. Bruker Italia
oltre alla Cooperativa Sociale Cascina Biblioteca tramite un progetto ex art. 14 DL 276/2023

I principali bisogni individuati:
1. La figura del Tutor
2. il bisogno di una formazione adeguata
3. Il rapporto coi medici del lavoro
4. il peso dei vertici
5. Le carriere bloccate
6. La necessità di un cambiamento culturale. 

Spesso vissuto come un onere dalle risorse umane. l'inserimento delle persone con disabilità per essere efficace e positivo per l'azienda richiede una consapevolezza oggi poco presente.

Workfare: ci riferiamo in particolare all'accrescimento degli sforzi istituzionali per migliorare l'occupabilità di coloro che hanno bassa contrattualità sociale.

Le azioni progettuali previste:
1. Analisi e consulenza organizzativa
2. Preselezione, selezione e matching
3. Coaching rivolto a tutor aziendali
4. Processi di comunicazione e sensibilizzazione
5. Formazione
6. Sportello di ascolto e consulenza

Interessante progetto ex art. 14 Convenzione con l'inserimento lavorativo di persone con l'invalidità in una cooperativa sociale ex art. 14 del DL 276/2023 acquistando i prodotti come una commessa di lavoro esternalizzata.

Apprendimenti. Una regola Aurea
1. Person first language
2. No a eroismo e pietismo
3. No all'abilismo
4. Kronos e Kairos

Kronos crea un'accelerazione, che in sostanza accorcia la durata della vita: é il tempo che divora tutte le cose. E' il tempo che ci fa dire: "non ho tempo, vorrei ma non posso, lo farò quando..."
Kairos invece è anche detto "il tempo di Dio".
Vivere il Kairos sul posto di lavoro vuol dire trovare delle modalità per rendere l'ambiente meno ostile. Impegnarsi a costruire relazioni che ci facciano sentire tutti meno soli, affrontare la fatica con un sorriso, invece che con rabbia o lamentele.



 

 

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