martedì 21 marzo 2023

The Mule


I film di Clint Eastwood hanno sempre una morale... che a prima vista appare semplice. Nella realtà non lo è mai. Affatto. Se dovessi descrivere l'uomo clintoniano, ci vedrei bene Immanuel Kant (di cui sto leggendo alcuni testi in questi giorni). Uno che fa delle scelte e ne risponde personalmente. 
Uno che capisce di avere commesso errori e non si fa sconti. Uno che, infine, sa esattamente cosa è il bene ed il male e sceglie il male non per ricavarne un vantaggio, ma è perché non vede alternative... e appena può cerca di lavare via questa onta dando agli altri ogni possibile beneficio.
Per questo non si può che amare questo "perdente", questo uomo capace di giocare la partita della sua vita sino in fondo, pagare i suoi debiti, mettere a posto la coscienza e infine avviarsi verso la fine avendo fatto quello che un uomo "kantiano" o "clintoniano" deve fare. Bello.

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