domenica 10 maggio 2020

Star Wars - L'ascesso di Skywalker

E già, siamo al IX (nono per chi non è di Roma) episodio della sega (ops, della saga ovvio) dei nostri cavalieri spaziali… una saga familiare che, più passa il tempo, più assomiglia a Dallas.
Non si spiegano diversamente gli incredibili colpi di scena a cui dobbiamo (impotenti) assistere in questo strabiliante episodio della sega (aridaje! saga).. e per farvi partecipi farò un poco di spoiler (ma poco davvero)… Rey (la cavaliera Jedy, si proprio lei) non è niente di meno che, la nipote del defunto ma non troppo Imperatore Palpatine… Uhu!
E poi uno dice che l'Universo è immenso… urka! ma allora hanno ragione i terrapiattisti! Ti giri di qui, ti volti di là e siamo tutti parenti… cherrrrobbbba!
E che dire poi della conversione di Kilo Ren (così chiamato per il sovrappeso), capace di farci scappare la lacrimuccia, alla vista di un redivivo Harrison Ford…
Ed infine cosa aggiungere quindi di un film in cui tutti invecchiano, escluso Chewbecca? Vogliamo parlare delle condizioni fisiche di Lando Calrissian (classe 1937) ancora a bordo di un'astronave da combattimento?… Cosa raccontare che già non si riesca ad immaginare appena inizia il film e l'immarcescibile sigla, con le scritte in giallo che si allontanano (quella si geniale) inizia a raccontarci l'ennesima stronzata?
Ma poi, c'era bisogno di far morire Kilo? Che Rey se lo limona pure prima di vederlo tirare le cuoia… ma vi pare giusto? E il ritorno di Rey lì dove tutto ha avuto inizio è "la nuova promessa"? Cioè la promessa che non vedremo il X (decimo per chi non è di Roma) episodio?
Se è così Kilo Ren lo limono anche io.

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