Come non letto

Che dire? Mi sono approcciato a questo libro con una certa curiosità (questa non mi manca mai), ma anche con quale pregiudizio... tra me e me, mi dicevo "sarà l'ennesimo libro, che parla di altri libri, che parlano di altri libri"... che di per sé ci sta pure, essendo il meccanismo che tiene in piedi l'intera letteratura mondiale... (citazione di Umberto Eco). Devo però ammettere, dopo averlo finito, che mi è piaciuto, che l'ho divorato, che pur non condividendone appieno le conclusioni o i ragionamenti che affiancano ogni capolavoro ottocentesco, "Come non letto" è un ottimo testo. Lo è perché, capace di usare il traliccio del romanzo, scritto da altri, per ricavarne spunti, che vanno ovunque, che non si fermano mai, che aprono porte verso luoghi inesplorati e nemmeno mai pensati.

E' incredibile come, di alcuni romanzi, sappiamo tutto senza averli mai letti e di altri, quasi niente pur avendoli annoverati nelle letture giovanili e non...

Per questo, mi ritrovo tra le mani, le vicende del "Don Chisciotte" a cui si accosta il sogno, di "Robinson Crusoe" a cui si lega il mondo, di "Oliver Twist" per descrivere la città, "I promessi sposi" e l'Italia, "Il Conte di Montecristo" e la vendetta, "Moby Dick" e il mistero, "I miserabili" e la giustizia, "L'idiota" e la santità, "Dracula" e il male.... ed infine "La vita istruzioni per l'uso" per rappresentare il destino.

 

Condivido alcuni degli spunti, per altri ho provato ad immaginare percorsi diversi, deviazioni e bivi che mi hanno portato altrove, che mi hanno fatto riconsiderare i grandi classici ottocenteschi e mi hanno fatto (e qui sta la forza dello scritto) sognare ad occhi aperti. Una gradevole scoperta. Un libro che suggerisco a tutti voi. 

 

Provo a dare una mia "versione dei fatti".

"Don Chisciotte" a cui accosto la bugia, il nascondimento...

"Robinson Crusoe" a cui lego la Borghesia...

"Oliver Twist" per il mutamento del destino e della condizione...

"I promessi sposi" e la fede...

"Il Conte di Montecristo" e la vendetta (si azzeccato in pieno).

"Moby Dick"... qui ci sta la vendetta, ma l'avevamo già usata sopra... la potenza incredibile e inafferrabile della natura...

"I miserabili" e la giustizia.. si, confermo!

"L'idiota" e la santità... per fare un paragone, citerei il più recente "Forrest Gump"..

"Dracula" e il male.... anche, si ma certamente le forze oscure, il maligno, la natura...

"La vita istruzioni per l'uso" per rappresentare il destino. Boh! non l'ho mai letto...

 

 

"Con la letteratura, forse, non si mangia. Ma si può dare da mangiare. I libri, se non altro quelle opere che si meritano il nome di classici, da sempre sono un nutrimento per l'anima, e in certi casi possono anche rivelarsi utili per nutrire i corpi o comunque per aiutare a vivere una vita più dignitosa.

E' quanto ha sperimentato lo scrittore e critico Alessandro Zaccuri nei suoi incontri pubblici, intitolati Come non letto, che sanciscono una alleanza tra letteratura e solidarietà.

Basta avere un concreto progetto di assistenza per i bisognosi, beni (non soldi) da raccogliere e un libro di cui parlare: Zaccuri racconta e interpreta, il pubblico porta in cambio la sua offerta materiale.

Come non letto è nato così, ma adesso é cresciuto a sua volta in un libro, i cui diritti saranno devoluti all'associazione Nocetum di Milano.
Suddiviso in dieci capitoli più uno, affronta altrettanti capolavori della narrativa, soprattutto grandi romanzi dell'Ottocento, individuandone le tematiche fondamentali. Offre in questo modo un'originale chiave di lettura e suggerisce nuove, impreviste prospettive per accostarsi alle opere, e intanto incoraggia il lettore a darne una propria interpretazione (e ovviamente a leggerle o rileggerle).
La grande letteratura dimostra di non essere un passatempo per privilegiati e si conferma un'esperienza fondamentale, non solo per il piacere del singolo lettore ma per il bene della società nel suo complesso.
E se anche non vogliamo più chiamarla "impegnata", resta capace di dare il suo piccolo contributo per rendere il mondo un posto migliore".
 



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