Scritto nel 1961, possiedo l'edizione Calderini del 1976, acquistata in vista dell'esame di Disegno e Rilievo al Politecnico... tanti anni or sono... l'utile introduzione di Pier Luigi Giordani, precede lo studio di Gordon Cullen.
L'importanza di questo testo è quella di accennare alle piccole cose, per fare architettura, paesaggio, urbanistica a scala umana... sensazioni, percezioni, visioni... tutte ad altezza di visione...
"Esistono indubbi vantaggi negli agglomerati umani che formano le città. Una città è più della somma dei suoi abitanti. Essa ha il potere di creare un maggior numero di occasioni (divertimento, cultura, associazionismo, eventi politici, ecc.) e questa è una delle ragioni per cui la gente ama vivere in comunità piuttosto che in isolamento.
Riunite edifici ed essi collettivamente possono dare una visione piacevole che nessuno può dare preso singolarmente. Molte cose che sarebbero state impossibili per un edificio isolato, si realizzano in un'insieme di edifici.
E' la contrapposizione ed il confronto tra questi elementi che genera la differenza tra essere grande e il dominare è la misura del rapporto....
Esiste infatti un'arte del rapporto così come esiste un'arte dell'architettura... il suo scopo è prendere in considerazione tutti gli elementi che concorrono a creare l'ambiente, tesserli insieme e creare o realizzare il dramma".
Perché una città è un'evento drammatico, nel suo ambiente... E' un tremendo impegno umano. E se alla fine di tutto ciò la citta appare monotona, priva di interesse, senz'anima significa che quest'opera è fallita.
Ci riferiamo alle facoltà visive, perché é quasi interamente attraverso la vista che si percepisce l'ambiente. Se qualcuno bussa alla vostra porta e voi aprite per lasciarlo entrare, accade talvolta che entri anche un soffio di vento che percorre la stanza, alza le tende e fa un gran trambusto. Una VISIONE è all'incirca lo stesso; noi spesso otteniamo di più di quanto ci aspettiamo.
Ottica: Sebbene il pedone cammini attraverso la città a passo uniforme, lo scenari della città si rivela spesso attraverso una serie di aspetti o rivelazioni: VISIONI SERIALI. il nostro scopo è disporre la città e i suoi elementi in modo tale da riuscire a provocare una reazione emotiva... anche con la Vista Esistente e la Vista Emergente.
Luogo: entrando in un luogo percepirete il fuori, attraverso, dentro, così il luogo vi darà appagamento, claustrofobia, agorafobia, senso del bello, oppressione... Questi aspetti devono essere pensati quando si pensa all'ambiente urbano.
Contenuto: Colore, struttura, scala, stile, carattere, personalità, unicità... il conformismo è noioso ma evitarlo deliberatamente crea diversità artificiose ben peggiori...
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