sabato 23 settembre 2017

Giancaro Vitali - Time Out

Metti una giornata a Milano, l'occasione dettata dalla laurea di Carolina. Poi in giro a zonzo per la città, che mi piace sempre di più. Altra occasione, un invito a Casa Manzoni per visitare la mostra di Giancarlo Vitali... Time Out. Il tutto sparso nelle stanze del buon Alessandro, accompagnati da suoni, rumori, oggetti che ingombrano ed accolti da cani in acciaio corten che abbaiano realmente...



 I dipinti spaziano dalle nature morte... funghi, pesci, ancora funghi, pezzi di animali, in una stanza simile ad una macelleria...




 Ad una simulazione dell'ingresso di una abitazione... con cappelli ed abiti appesi al soffitto...
rappresentazioni caustiche... non si salva nemmeno un matrimonio... al punto che sposi ed invitati, paiono una sfilata di mostri deformi....
 Ogni tanto qualcosa di lieve... e subito dopo ancora il ridicolo, lo sberleffo, lo scherno o peggio...
 dal quadro alla realtà... notare il cappello del ciclista...
o la maglia del runner e i tegamini del pranzo degli sposi...
 e perché non prendere in giro i grandi pittori... riunendo i bambini dei quadri più famosi... ?

 Ancora scherno e ironia....

 Poi ad un tratto si vira nel tragico... costretto in ospedale, Vitali dipinge corpi, letti, sangue, disagio, bisogni tutti umani... un orinatoio, una flebo, lenzuola sporche... medici, infermieri, pazienti...
 dormiente...
 le calze del malato...
 il sangue...
 dormendo con il Corriere....
o anche soltanto corsie vuote e allucinate.....

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