Ed eccoci diretti alla Punta Palasina, insieme agli amici, Max, Beppe e Gabri. La Valle d'Aosta ci vede ora assidui frequentatori, sia per le condizioni meteo favorevoli che per le possibilità pressoché infinite di muoversi a quote alte e neve perfetta.
Dopo il Tantané e lo Zerbion, si sale alla Palasina...
La meteo è perfetta. Freddo (-8° alla partenza), vento solo in quota, neve compatta compreso l'ultimo strato, caduto da pochi giorni... La compagnia c'é, che altro volere?
E così si sale, questa volta il dislivello non supera i 1000 metri, un tracciato intuitivo e divertente su cui far muovere ciaspole, gambe, braccia e muscoli...
Il panorama della Valle ci lascia come sempre senza fiato. Montagne ora note che ci circondano...Sulla neve solo tracce di animali...
Ultimo tratto di cresta (mai farsi mancare una cresta...)...
Il Cervino, la cui vista è un appuntamento ricorrente...
Ultimo strappo, prima della cima.
Il rifugio Arp... grandissimo! Che giornata spettacolare!
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