domenica 25 febbraio 2018

Tex - L'uomo di Atlanta

Una storia originale: Sulle tracce di un assassino questa volta sono in tanti. Quasi troppi, E non tutti riveano i loro veri motivi. L'unico che non ci capisce niente è proprio l'assassino. Trattato come un pacco postale e costretto a fare il pesce in barile. Disegnato bene da Jordi Bernet e con una trama per nulla banale. 
 
"Settecentomila morti. Secondo una stima, tanto costò in vite umane il conflitto tra Nord e Sud che infuriò dal 1861 al 1865 nel continente nord-americano, rischiando di spezzare per sempre l'Unione degli Stati formatasi meno di un secolo prima.
Si tratta di una stima, ed è lecito chiedersi se nel conto siano compresi anche coloro che trovarono la morte nelle lotte fra fazioni, scatenate dall'odio di parte, che devastarono i territorio di frontiera, ben prima che le ostilità fossero ufficialmente aperte.
La Guerra Civile Americana, fu, a parte le due guerre mondiali, il conflitto più sanguinoso, e che durò più a lungo, dell'epoca moderna.
In ogni modo, pur nella inevitabile crudeltà che accompagna ogni conflitto, i due eserciti si sforzarono di rispettare un certo codice d'onore e di comportamento.
Questo non avveniva alla Frontiera, dove non sventolavano bandiere. Nel Sud come nel Nord, si formarono bande di guerriglieri che divennero tristemente famose, e teatro delle loro gesta fu il cosiddetto "Kansas Insanguinato" nelle cui lande lo scontro fratricida era in atto da tempo.
Uno dei motivi di contrasto fra Nord e Sud, anche se non il più importante, era lo schiavismo.
Si discuteva se, nei nuovi stati che si formavano all'Ovest, questi dovesse essere o meno consentito.
In un crescendo di violenza che divenne ben presto guerriglia, sanguinosa e senza quartiere, gli agricoltori dovevano guidare l'aratro tenendo il fucile ad armacollo.
Fra i condottieri queste bande di tagliagole brilla per fanatismo ed efferatezza William Clarke Quantrill, i fratelli James e gli Younger.
Finché durarono le ostilità, sia il Sud che il Nord finirono per legittimare le bande degli irregolari che in certa misura facevano comodo, in un conflitto che diveniva sempre più aspro.
Nel 1864 i nordisti dilagarono e il presidente Davis fuggì da Richmond con uno sparuto gruppo di fedelissimi che venne intercettato da un reparto di cavalleria nordista presso Greensboro nella Carolina del Nord.
Correva voce che Davis avesse portato con sé il tesoro della Confederazione, mezzo milione di dollari, ma quando si perquisirono i carri del convoglio non ne fù trovata alcuna traccia.
Era mai esistito quel tesoro? Qualcuno l'aveva fatto sparire durante la fuga? il mistero del tesoro della Confederazione rimane...."
 


 

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