sabato 6 gennaio 2018

il domani tra di noi

Si, c'é un romanzo. Ma il film è davvero bello. Non fosse che i panorami della montagne americane sono immensi e stupendi, che gli sguardi d'intesa tra i due sventurati dicono più delle parole, che il procedere nel mezzo della natura è incredibile e spettacolare.
Ma c'é di più che ci fa propendere per il film, la storia d'amore che si legge negli occhi dei due. Ed è impagabile la scena finale (spoiler) in cui, dopo essersi lasciati - per sempre? - entrambi capiscono che tutto il loro vagare nel pericolo, l'essere sopravvissuti, non è stata cosa effimera, ma è il quotidiano, è la vita di ogni giorno... e che l'amore, che scaturisce da ogni piccola cosa, cresciuto nella tragedia è diventato certezza.
Potente strumento è l'amore. Si è insinuato tra loro ed è diventato forza per andare avanti ma al tempo stesso, diviene difficoltà - da qui il titolo del film - per quando i due usciranno dall'ignoto, arrivando quasi al punto (lo si legge in una delle scene finali nella foresta) di desiderare di non essere salvati.
E non è forse così, sempre? Non è infatti quella forza misteriosa, quella chimica che fa di due uno solo?
Dimenticavo il cane! (dai titoli di coda, scopro che erano due) ottima recitazione, non se ne vedeva una simile dai tempi di Rintintin....
 

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