Borat Sagdiyev é un immaginario giornalista kazako che sbarca negli Stati Uniti per girare un documentario a basso costo "a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan".
Sacha Baron Cohen realizza un feroce film su usi e consumi statunitensi. Va da sé che l'europeo medio faticherà a capire il film e le terribili polemiche che ne sono seguite perdendo gran parte dello spettacolo. Alcune sequenze sono terribili, altre fanno ridere (tipo quando si innamora di Pamela Anderson), il resto lascia a desiderare...
Benché lo spirito del film sia di colpire duro sul conformismo e sul razzismo a parole (e non solo) il rischio che possa essere incompreso o compreso fin troppo bene, portano a dire una sola cosa: questi film, forse, é meglio non farli.
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