giovedì 4 aprile 2013

X-Men L'inizio

Arridaiiie con i prequel.
E qui potrei concludere ogni commento del film.
Ma sono sadico, sono masochista, e quindi proseguo! hi hi hi...
Riprendiamo dall'episodio iniziale di X-Men, il campo di concentramento nazista dove abbiamo fatto la conoscenza del piccolo Magneto  e lui ha potuto apprezzare i metodi teutonici.
Poi Magneto cresce (diciamo diventa una Calamita) e parte alla ricerca del suo aguzzino. E' la rabbia a muoverlo, ma il suo mentore (o aguzzino, dipende dai punti di vista) é diventato un super cattivone sempre giovane e mutante.
Ho perso qualche passaggio? Si, ma anche il regista.
Charles Xavier é uno studentello che comincia ad apprezzare i suoi super poteri ma non ne ha il tempo perché viene contattato dalla CIA per radunare le altre stranezze del cosmo dei supereroi per combattere la minaccia sovietica. Siamo nel periodo di Kennedy e dei missili a Cuba.
Incontriamo Hug Jackman, solo il tempo di beccarci un vaffanculo, poi cominciano i fuochi d'artificio, compreso sottomarino buttato sulla spiaggia e scontro finale.
Da che parte stare? Bel dilemma. Gli X-Men si dividono in buoni e cattivelli.
Il resto é storia. Ma che palle!

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