Si perché si tratta dei due Breithorn, non uno solo. Due cime collegate da una cresta bellissima, ad oltre 4.000 metri di quota. Una salita faticosa, per via della quota, ma che regala emozioni uniche, di una bellezza esaltante ed indimenticabile.
Con il solito Max e Beppe, saliamo a Cervinia e da lì, complice l'ottimo impianto di risalita, diviso in tre tronconi diversi, ci troviamo sulle piste del Plateau Rosa, un immenso bacino bianco, abbagliante per la bellissima giornata, un filo di vento ed una temperatura quasi estiva...
Da lì, in parte sulle piste, poi sul ghiacciaio ed infine sulla rampa finale, raggiungiamo il primo dei due Breithorn, tanti gli alpinisti giunti sin qui... ma nessuno che ci segue e, percorrendo l'immacolata cresta, ci portiamo sulla seconda cima... da qui si scende, su neve sempre più molle (ottima l'idea di Max di portare con noi le ciaspole) e si torna, colmi di luci, colori, silenzi ed emozioni, sino alla funivia...
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