lunedì 1 maggio 2017

Ciao Ueli

E' morto facendo la cosa che più amava. Salire sulle cime. Cime che cercava di superare a velocità sempre più elevate, con un fisico incredibile ed una forza ineguagliabile.
Cose che la montagna non sa, anzi di cui la montagna si infischia bellamente...
Mentre saliva il Nuptse, sul massiccio dell'Everest, in cerca di un nuovo record, la montagna l'ha preso con se. Mille metri di volo... chissà se ha avuto il tempo di rendersi conto che era l'ultima sua impresa?
Lo si ricorda per quelle 2 ore e 47' per la salita in solitaria della nord dell'Eiger... o per aver salito tutti gli 82 quattromila delle Alpi in 62 giorni consecutivi... Se ne va un grande alpinista, uno che ha saputo spingere più in là i limiti umani... sapendo che c'era un prezzo da pagare sempre in agguato....
Piace ricordarlo sulle rocce e ghiacci che ha sempre amato... Ciao Ueli Steck.. hai raggiunto la cima.

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