mercoledì 10 maggio 2017

Alpi del Sempione


 
Dopo il numero monografico, dedicato a Formazza, Antigorio e Divedro, ecco un altro lato del triangolo ossolano che si incunea nel vicino Vallese e che spesso vi si fonde, a dimostrazione che i confini geografici, nulla possono con la nostra Storia, abitudini, orografia e natura.
Parliamo infatti delle Alpi Pennine e Lepontine, nelle due catene montane della Weissmies e del Sempione - Blinnenhorn.
Quando si parla di questi monti, non si può prescindere dal ricordare la Galleria del Sempione, aperta il 6 luglio 1905 e non si può dimenticare il forte legame e dialogo tra Italia e Svizzera che sin dai tempi di Gian Galeazzo Visconti, legano Milano alle città d'oltralpe, grazie al valico alpino gestito dalla famiglia degli Stockalper, famiglia di origine italiana (pare da Antonio De Oltieri) e della figura di Kaspar Jodok, costruttore di una capillare rete di strutture e della sistemazione della strada, che permetteva alle merci di viaggiare avanti e indietro da questi monti...
Si passa poi al ripercorrere la storia del Postale Svizzero, che nasce nel 1849 come rete postale a cavallo; nel 1906 si introduce il primo mezzo a motore e nel 1919 si inaugura il servizio di attraversamento del valico del Sempione. Dal 1970 gli autopostali diventano gialli, mentre il suono del clacson è quello del Guglielmo Tell di Rossini con il timbro del corno.
Nella valle si parla il Tiitsh, dialetto Walser delle valli di Goms, oramai dal XIII secolo.
Grossa parte di questo numero è dedicata allo sci, nato nelle Alpi nel 1883 (le cui origini giungono dal nord Europa), ad opera dei monaci del Gran San Bernardo, gli strumenti arrivavano dalla Norvegia, mentre la prima gara si tiene nel 1893 in Stiria (Austria).
Grande eco, ebbe il libro dell'esploratore artico Fidtjof Nanson, che con l'attraversamento delle montagne della Groenlandia, svelando tutti i segreti di questo sport e facendo conoscere le attrezzature... Sempione vuol dire scialpinismo ed infatti molte pagine vi sono dedicate, la genesi sulle Alpi ed i suoi eroi.


 
Un'altra grande parte della rivista è dedicata all'escursionismo, che in queste zone può esprimersi al meglio, grazie agli ampi spazi, sentieri sulle cime e sentieri a mezza costa, non meno panoramici ed avventurosi dei primi... alternativi alle cime ed all'affollato fondovalle... è il caso della mulattiera degli Stockalper o delle (poche) ferrate, per nulla facili.
La mulattiera in particolare ha una sua importante storia... nata come via commerciale, diventa strada per volere di Napoleone (per farci passare i cannoni) e su progetto dell'ingegner Nicolas Cèard è un tracciato che si congiunge a Milano presso il Foro Bonaparte. Oggi è percorsa da migliaia di escursionisti ogni anno, che da Briga, valicano il Sempione e giunti a Gondo, risalgono a destra verso il passo di Monscera e ridiscendono la Val Bognanco. Da Gondo si può anche risalire sino allo Zwishbergental + 3628 e ridiscendere a Saas - Almagell in 12 ore circa.
Sempione e suo tracciato è anche arrampicata e roccia. Great Wall, in stile americano, grandi spazi verticali, e grandi imprese.
La Pala di Gondo in particolare, con la salita di Alberto Paleari e Mauro Rossi, la prima libera di Marco Pedrini con passaggi di 7b o "Le rondini sanguinarie" sulla parete fronteggiante... 1978...

Vengono infine presentate 5 gite per 5 differenti ambienti:
 
1. l'anello di Simplon Dorf - Una gita intorno al villaggio di Simplon Dorf, per conoscere pascoli, corsi d'acqua, baite e alpeggi;
2. la via degli Stockalper - ripercorrere il vecchio tracciato che da Gondo portava al Passo del Sempione;
3. le Torbiere - L'esistenza delle torbiere di alta quota è tutelata, questi ambienti alpini sono particolarmente belli da vedere in particolare in primavera e con le fioriture; 
4. L'erebia Christi - una rarissima specie di farfalla, a rischio estinzione seguendo un tracciato che da Simplon Dorf porta al Lagginbivak e ritorno...
5. L'oro alpino e le miniere - Le miniere di Gondo assunsero il massimo della produttività tra il 1660 e il 1691. L'azienda (quotata) fallì nel 1897 trascinando con sé investitori e banchieri... Le aree intorno al Sempione sono geologicamente composte da rocce da sovrascorrimento, regione denominata DOMINIO PENNIDICO INFERIORE. E' una zone dove si piò osservare l'anatessi, fenomeno in cui le rocce a causa degli scontri, si fusero diventando magma...
 
Infine un lungo articolo dedicato allo zafferano, "la spezia alpina che non ti aspetti"... Nel villaggio di Mund vengono coltivati i CROCUS SATIVUS per due ettari di terreno con un ricavo dai suoi pistilli che va da 1 a 5 kg all'anno di raccolto/annuo.
Nel mondo, per avere un'idea, si ricavano 300 tonnellate di zafferano ogni anno, il 94% de quale arriva dall'Iran. Il Crocus Sativus giunse nel XIV secolo in queste valli, probabilmente portato di nascosto dai frati.... I Crocus si alternano nella coltivazione della segale, unica coltura compatibile per i tempi di coltura...
 

Nessun commento:

Posta un commento

Niente parolacce, né!

Perché dono