Domani é il mio compleanno.
Sono nato 42 anni fà ... Miiiii.... tantissimi.....
Per nulla! La vita inizia adesso. Sono fiero dei miei anni trascorsi e di tutte le cose che ho fatto, visto, meditato, letto, pensato.
Tra le varie imprese in cui mi sono cimentato, ricordo con piacere, quella di tentare di catalogare tutte le edicole sacre della mia valle (Anno 1986).
La Valle Divedro, zona di frontiera oggi e maggiormente in passato, quando pochi alpeggi erano contesi da cristiani e protestanti (per non parlare dei Dolciniani), divenne per parecchio tempo teatro di scontro armato tra le varie fazioni e occasione per realizzare in ogni angolo possibile Sacri Monti e cappelle votive.
Per non parlare delle Chiese. Solo Varzo ne conta oltre 10 (per 2000 abitanti, un bel rapporto...).
Per mesi girai per boschi riscoprendo percorsi, spazi di preghiera, insegne votive, affreschi, scorci bellissimi.
E delle Chiese, che dire? San Giorgio, Santa Barbara, ecc. Una più bella dell'altra.
La cappella dell'immagine é quella di Maulone, dedicata a San Giorgio ed il Drago.
Oggi (2008) non c'é più. Crollata per l'incuria e per il ladrocinio di chi aveva raccolto i soldi per il restauro e se li é mangiati.
La foto non rende giustizia del luogo magico. La leggenda vuole che sia stata realizzata laddove il Santo sul suo cavallo, nel tragitto da Varzo all'Alpe Veglia poggiò lo zoccolo.
Quell'anno, ultimo di quelli spesi nel frequentare la scuola per Geometri, mi regalò grandissime emozioni (e non lo dico tanto per dire).
Le foto che vedete sono scannerizzate da una Diapositiva fatta con una vecchissima Kodak a scatto fisso e senza regolazioni, lo si capisce dai colori e dalle macchie, una cosa che solo a pensare ai marchingegni odierni mi viene la nostalgia.
L'occasione di questa mia sviolinata e della sortita nel passato é solo una scusa per farmi gli auguri e dirmi che non rinuncio a nessuno dei miei bellissimi ricordi e dei futuri progetti.
Sono nato 42 anni fà ... Miiiii.... tantissimi.....
Per nulla! La vita inizia adesso. Sono fiero dei miei anni trascorsi e di tutte le cose che ho fatto, visto, meditato, letto, pensato.
Tra le varie imprese in cui mi sono cimentato, ricordo con piacere, quella di tentare di catalogare tutte le edicole sacre della mia valle (Anno 1986).
La Valle Divedro, zona di frontiera oggi e maggiormente in passato, quando pochi alpeggi erano contesi da cristiani e protestanti (per non parlare dei Dolciniani), divenne per parecchio tempo teatro di scontro armato tra le varie fazioni e occasione per realizzare in ogni angolo possibile Sacri Monti e cappelle votive.
Per non parlare delle Chiese. Solo Varzo ne conta oltre 10 (per 2000 abitanti, un bel rapporto...).
Per mesi girai per boschi riscoprendo percorsi, spazi di preghiera, insegne votive, affreschi, scorci bellissimi.
E delle Chiese, che dire? San Giorgio, Santa Barbara, ecc. Una più bella dell'altra.
La cappella dell'immagine é quella di Maulone, dedicata a San Giorgio ed il Drago.
Oggi (2008) non c'é più. Crollata per l'incuria e per il ladrocinio di chi aveva raccolto i soldi per il restauro e se li é mangiati.
La foto non rende giustizia del luogo magico. La leggenda vuole che sia stata realizzata laddove il Santo sul suo cavallo, nel tragitto da Varzo all'Alpe Veglia poggiò lo zoccolo.
Quell'anno, ultimo di quelli spesi nel frequentare la scuola per Geometri, mi regalò grandissime emozioni (e non lo dico tanto per dire).
Le foto che vedete sono scannerizzate da una Diapositiva fatta con una vecchissima Kodak a scatto fisso e senza regolazioni, lo si capisce dai colori e dalle macchie, una cosa che solo a pensare ai marchingegni odierni mi viene la nostalgia.
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