Occorre salire il Seehorn almeno una volta nella vita. Due è ancora meglio. Il panorama che si gode, soprattutto nella seconda parte della salita, quando il bosco lascia il posto alla pietraia è senza pari. Rifare la salita permette di assaporare l'aspettativa di ciò che ci sarà donato... I vicini 4000 permettono di mescolare luci e colori unici. Il bosco, peraltro, sino a quando non finisce, è pulito, lindo, senza un filo fuori posto... roba da non credere...
Ci torno quindi volentieri con Bianca. Glielo avevo promesso. Ed eccoci in una bellissima giornata... poche persone incrociate scendendo dalla cima, ma per il resto la sommità è tutta nostra. Sul percorso incontriamo gli animali di Roland, agricoltore proprietario dei prati... un cartello ci chiede di tenere chiusi i cancelletti e lui, con i suoi animali, ci ringrazia.
Sono felice di essere riuscito a portarla anche su questa cima, che spero abbia apprezzato. Io, la rifaccio volentieri... godendomela dall'inizio alla fine.
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