A parte gli scherzi, nonostante la critica non sia stata tenera con questa pellicola é un bel film. Gli effetti speciali sono dosati nella giusta misura, la trama regge bene, il finale anche se può apparire scontato ha dalla sua una nota amara.
Surrogare la vita a qualcun altro ci pone al riparo dai rischi ma ci trasforma in zombie. E' questo il messaggio che il regista vuol far passare. Chi é il replicante? l'uomo chiuso in casa tutto il giorno o il suo surrogato in giro per la città?E' anche un segnale a non vivere di tecnologia e di protesi elettroniche ma di prenderci la nostra parte di sensazioni: la pioggia, la neve, il vento, gli odori (anche quelli spiacevoli).
Siamo ancora in tempo.
Siamo ancora in tempo.
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