Nel secondo episodio, John Wick, tornato a casa e cambiato il cane, se la deve vedere con il mafioso Santino D'Antonio (un Riccardo Scamarcio che rinuncia a fare le solite boccacce, ma dopo un poco non ci riesce più) che gli chiede di rendergli un favore: deve uccidere la sorella Gianna (Claudia Gerini) che gli ha soffiato il posto alla tavola delle mafie. Che mò ci siamo inventati la tavola delle mafie, che ovviamente si riunisce a Roma e dove ognuno mette faccia e capitale… boh
John non vuole farlo… ma, convinto da Santino (che gli distrugge la casa) e da un rapido consulto con Wiston (che gli ricorda le regole del gioco)… eccolo in azione. Uccidere Gianna sarà quasi una passeggiata… visto che poi lei si ammazza da sola.
Il problema vero è che si è incastrato da solo, visto che Santino, agli occhi dell'Onorata deve vendicare l'omicidio, facendo mettere una taglia su John.
Ora, scappa di qui, scappa di là, eccolo rifugiarsi nei sotterranei di New York (dopo essere uscito da quelli di Roma) e fare un accordo con Bowery King, il re degli accattoni. (Google traduttore mi dice "il re del pergolato", bah). John ucciderà Santino e toglierà il disturbo… altra rocambolesca azione, che porta entrambi all'interno del Continental, ove la regola è niente morti… violata anche questa regola, per John c'é solo la fuga.. con il cane ovviamente.
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