sabato 30 giugno 2018

Volevo toccare le stelle

Mettiamola così: Mike Horn è un tipo incredibile. La sua storia è incredibile. Le cose che ha fatto, grazie ad una volontà di ferro ed un fisico eccezionale, sono superiori alla media di tanti sportivi e campioni. Tuttavia ha un difetto. Non sa scrivere, o forse che scrive per lui non ne è capace. Questo libro si lascia leggere per quello che ha fatto lui, non per come lo racconta...
 
"Ci sono 30.000 giorni in una vita! Viveteli tutti al massimo. Si può scegliere tra una vita lunga e stretta costellata di pochi rischi, oppure una vita breve e ampia in cui si assumono molti rischi: ognuno è libero di decidere come vivere la propria..." 
 
 
"Mike Horn ama l'avventura no limits in tutte le sue forme: è sceso lungo il Rio delle Amazzoni, ha seguito l'Equatore per 40.000 km in mountain bike, a piedi e in trimarano, ha compiuto il giro del Polo Nord durante la lunga notte artica; ha camminato sui ghiacci, nei deserti, nella giungla, ha disceso le rapide di fiumi impetuosi, fino alla sfida della vita: il concatenamento di quattro Ottomila nello stile alpino più puro, senza ossigeno e senza corde fisse.
In questo libro Horn svela le motivazioni più profonde, le fonti di ispirazione - suo padre e la sua compagna - che l'hanno incoraggiato a rafforzare la propria resilienza per riuscire a compiere imprese incredibili e raggiungere i suoi sogni".


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