Ed eccomi di fronte all'ennesima e poco conosciuta meraviglia italiana. Un piccolo borgo medievale, quello del Castello di Calepio, che si affaccia sul fiume Oglio da posizione panoramica e, per pulizia, silenzio e condizioni del luogo, richiama la vicina Svizzera o altri tempi...
Peccato aver trovato chiuso il Castello, ma non dispero, è una scusa per tornarci... Tutto qui intorno è storia: la torre medievale, le mura merlate, il giardino murato, la scalinata che porta, per un'erta scalinata in rizzata, sino alla località "Porto", in riva al fiume...
Piccolo particolare. Giunto nella piazza vengo avvicinato da un residente, il quale mi racconta un sacco di storie sul borgo: del castello, della chiesa, che il fiume li divide da Brescia con cui c'é una forte competizione, del fatto che qui è nato il Calepino, il primo dizionario in latino... che tipo! A dimostrazione che ci sono persone gentili che amano la propria terra e non vedono l'ora di dimostrarlo.
E poi ancora, il parco e le fioriture, siamo ad Aprile, sembra pieno Giugno, la bellissima luce, il via vai di uccelli ed insetti, il silenzio che riappacifica l'animo... insomma, non si andrebbe mai via da un luogo simile...
L'imbocco della scalinata e il giardino... quest'albero ricorda un cappello alpino... vero?
Le poderose mura, viste dal basso... e la base della collina.. con una piccola porta di ingresso...
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