Finito di leggere da poche ore "Epidemia" di Gina Kolata. Devo dire che il nome/cognome mi aveva fatto discettare sulla serietà del testo... non fa un po' rima con Pigna Colada?
Invece?! Interessante, ben scritto e istruttivo.
Mio nonno bestemmiava sempre, e nonna ogni volta pregava il buon Dio che lo perdonasse.
Non riuscendo a capire questo strano connubio - santi e peccatori - ne chiesi il motivo a mamma.
Quando era piccolo, nonno (Arnaldo) vide portare via la mamma morente per la "Spagnola" e non riusciva a spiegarsi come Dio potesse fare questo a dei bambini piccoli. Da allora giù bestemmie.
Ogni famiglia, se prova ad indaga, scoprirà di essere stata colpita da questa epidemia, o dal vaiolo, o dalla polio e così via.
Ogni morte per epidemia, danneggia la generazione successiva. E anche la mia famiglia non fa eccezione. Da parte materna per la "Spagnola" da parte paterna per il vaiolo.
Poi ci si mise anche il regime, mandando il mio bis anarchico al confino.
Senza divagare, qualche buona ragione per leggere il libro:
Ci permette di capire come agisce un virus, ci prepara a quello che verrà, ci informa sui progressi della scienza e sui metodi di controllo, contenimento dell'influenza, che pare banale ma non lo è affatto.
Ci permette di capire come agisce un virus, ci prepara a quello che verrà, ci informa sui progressi della scienza e sui metodi di controllo, contenimento dell'influenza, che pare banale ma non lo è affatto.
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