sabato 3 dicembre 2016

Cell

Essendo tratto da un libro di Stephen King, come dice Ezia "non può che finire male"... ed infatti è quel che accadrà, all'umanità intera ed al buon padre di famiglia Clay Riddell (un sempre bravo John Cusack alle prese con un evidente calvizie da nascondere).
A causa delle scariche dei cellulari (oramai onnipresenti nella vita odierna) quasi tutti gli umani si trasformano in zombie controllati all'unisono e a caccia dei non mutati per ucciderli o trasformarli..
I pochi che si salvano, tra cui il nostro Clay, sono costretti a fare comunella per cercare in primis di sopravvivere e poi per trovare un futuro.
Con il trascorrere del tempo, si accorgeranno di avere a che fare con un nemico molto simile ad un alveare, in grado di vedere ciò che accade ovunque e di condizionare la vita altrui.
Peccato che, dopo una buona partenza catastrofica e una trama che tutto sommato poteva reggere (anche grazie alla presenza del prezzemolato Samuel L. Jackson), la storia comincia a perdere pezzi e senso... Appare il re di internet (scusate ma che caspita mi significa?) e i mutanti mutano sempre più sino a perdere completamente significato.
Arriviamo al finale, o meglio ai tre diversi finali... di cui ovviamente non si capisce quasi nulla.... Avanti un altro.

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