Leggo da wikipedia che il mailbombing - letteralmente bombardamento postale - è una forma di attacco informatico in cui grandi quantitativi di e-mail vengono inviati ad un singolo destinatario provocandone l'intasamento della casella di posta.
Rientra quindi tra le azioni di lotta proposte dal M5S e dal suo portavoce - il condannato - Beppe Grillo per sollecitare la commissione che dovrà occuparsi dell'istanza di stato d'accusa formulata dai 5S nei confronti del Presidente della Repubblica.
Dopo le ingiurie alla Presidente Boldrini, dopo le minacce ad ogni essere umano che si oppone al cammino che porterà questo fantastico partito alla liberazione dell'Italia - a che costo lo stiamo scoprendo tutti - ecco l'ultimo ritrovato.
E perché non il lancio di fialette puzzolenti sul portone di Letta? O un carro di letame a villa Grazioli ? O un incendio purificatore a Saxa Rubra?
Ma di fare politica sono capaci? Ne hanno mai sentito parlare ? Proposte serie ?
Forse urlare e dimenarsi come scimmie incazzate al Parlamento darà loro l'attimo di notorietà che circonda i fenomeni da baraccone. Ma ad una certa ora il Circo chiude e tutti vanno a casa a dormire. OK?
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