Con la regia di Brad Bird ed un cast sempre all'altezza ecco un film che si pone come la vera alternativa all'immarcescibile James Bond ed all'escoriabile (si sbuccia ma non si rompe) Bourne.
La solita sfida del pazzo furioso (un Malthusiano di nome Cobalt) che vuole mettere in lite Russia e Stati Uniti lanciando missili nucleari a destra e manca, impone al nostro gruppo, cui si affianca un ottimo Jeremy Renner (The Hurt Locker vi dice niente) costretti ad agire sotto copertura, inseguiti dai russi e ad arrampicarsi su palazzi in vetro (la famosa e super pubblicizzata scena della scalata del Burj a Dubai).
Ridicola la scena dell'indiano che si fa sedurre e abbandonare dalla bond-girl di turno (ops, scusate).
Molta scena, tanti popcorn e poche parolacce.
Alla fine vincono i buoni e tanto basta.
Nessun commento:
Posta un commento
Niente parolacce, né!