Se Apicella cantante noto ed apprezzato usa l'aereo di Stato per andare a casa di Silvio ad allietare le serate del noto sovrano, noi paghiamo.
Ma, badate bene! Non é reato.
Il baldanzoso e divertente magnate (oltre che Presidente del Consiglio) ha tutti i diritti di divertirsi, quindi cosa giusta é che noi si paghi per lui e zitti.
Se il suo amico Brunetta (ministro della Repubblica) indagasse su simili porcate invece che proclamare cacce alle streghe quotidiane forse si farebbe la felicità dei milioni di cittadini che si aspettano giustizia. Ma questo é chiedere troppo.
E quindi continui pure il bravo Apicella a viaggiare a spese dell'erario pubblico per allietare Silvio, noi paghiamo per buona pace del peculato e delle leggi scritte per i fessi.
Nessun commento:
Posta un commento
Niente parolacce, né!