venerdì 11 novembre 2016

LMVDM - Gipi

 
Gipi (Gianni Pacinotti) racconta la sua vita: tra viaggi reali e psichedelici, problemi di salute e medici feticisti, uno dei più grandi autori di fumetti di sempre si svela come non aveva mai fatto prima, alternando il bianco e nero al colore, la quotidianità alla fantasia.
Una narrazione tesa ed emozionante, in bilico tra dramma e comicità: "La mia vita disegnata male" é un'altra prova della maturità di un grande artista. (tratto dal libro).
 

LMVDM - La mia vita disegnata male. Un manifesto che intende rappresentare la vita del nostro, vista dal suo punto di vista, ovvero il reale e come lui lo ha inteso... e d'altro canto, la vita non è altro che la realtà per come la percepiamo? E la sua descrizione non è forse digestione della percezione e sua rappresentazione... e infine, se non troviamo le parole giuste? E se non trovassimo il tratto giusto? Allora forse, meglio abbandonare il tratto elegante a favore di quello sincero.
Eppure....
Disegnato magicamente, una storia divertentissima e al tempo stesso con picchi di tristezza/follia/disastro che mescola bianco e nero a colore, realtà e fantasia, normalità ed acidi lisergici...
E' nelle pagine colorate che la fantasia giganteggia... a dare potere al valore onirico dei sogni a fronte della bianco/nera o meglio grigia realtà.
E' tanto lontana questa infanzia/giovinezza rispetto a quella vissuta da molti di noi ?
Non credo. Anzi.
Fenomenale la sequenza di pagine in cui l'autore rappresenta come ha imparato a nuotare... Geniale.
Leggere per credere! Con un tratto originale, una capacità di prendersi in giro notevole, con una trama che non stanca mai... Gli ho dato 5 stelle... Bravo!

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